SCOZIA ON THE ROAD – Day 1: Saint Andrews

The dream comes true! Prima giornata della nostra vacanza scozzese, iniziata nel meglio dei modi. Partiamo da Malpensa con volo Easy Jet tranquillo e puntuale che alle 12.15 ci fa atterrare in una Edimburgo grigia e nuvolosa. Ritiriamo la macchina a noleggio da Arnold Clark, vicino all’aereoporto, servizio veloce e personale gentile. Sistemati i bagagli, siamo pronti per partire. Attimi di panico iniziali dovuti alla guida a sinistra e alla moltitudine di rotatorie/semafori/incorci appena usciti dal parcheggio…ma già dopo i primi 5 km ci si sente  già più sicuri. Indispensabile invece il navigatore satellitare, che oltre ad illustrare che strada percorrere (senza non ce l’avremmo mai fatta ad orientarci!), indica anche la corsia di marcia da mantenere. Ci dirigiamo subito verso Saint Andrews nella regione del Fife, patria del Golf e rinomata sede universitaria. In un’ora e mezza raggiungiamo la cittadina che troviamo estremamente piacevole e, contro ogni previsione, poco trafficata e tranquilla. Intanto le nuvole si sono un po’ diradate e si intravede qualche raggio di sole e un bel cielo azzurro. Lasciamo la macchina in un parcheggio gratuito a 10 minuti a piedi dal centro ed con una breve passeggiata raggiungiamo i resti dell’imponente cattedrale cattolica, risalente al 1158 e di cui oggi non rimangono che impressionanti rovine, circondate da un cimitero con vecchie lapidi di ogni forma e dimensione.

Cattedrale Saint Andrews

Osservando i resti delle navate e le alte torri che ancora svettano nel cielo provo ad immaginare come deve essere stata grandiosa questa cattedrale, che era ed è in effetti la più grande mai costruita in Scozia, decaduta durante la riforma protestante nella seconda metà del 1500. Oggi si passeggia tra i massi che indicano le navate, si cammina tra le tombe in un’atmosfera di estrema tranquillità e pace, si osserva, attraverso i buchi nelle vecchie pareti, l’oceano che nel corso dei secoli ha eroso, scavato e modellato queste pietre. Ammetto di avere una macabra passione per i vecchi cimiteri, quelli con l’erbetta verde e curata e con le lapidi rese quasi illeggibili dagli anni e dal muschio, quelli che in Scozia se ne trovano ovunque, che te li trovi davanti all’improvviso lungo la strada, in posti sperduti e deserti.

Cattedrale Saint Andrews

Poco lontano dalla cattedrale c’è il castello, anch’esso in rovina, costruito su di una scogliera attorno al 1200, ma poi demolito e riedificato verso la metà del 1500. Noi ci limitiamo ad osservarlo da fuori e decidiamo di non visitare l’interno preferendo invece fare un passeggiata lungo la costa, con una bella vista sull’oceano, che ci siamo goduti nonostante il forte (anzi fortissimo) vento che si è alzato nel pomeriggio. Scendiamo verso il porto fino alla spiaggia di East Sands e poi ritorniamo verso il centro, per un giretto veloce ed un caffè in Market Street.

Saint Andrews Castle

A metà pomeriggio ripartiamo alla volta di Stonehaven, prima tappa del nostro viaggio e meta di oggi. I paesaggi che vediamo durante il tragitto sono una tavolozza di colori e su tutti predominano il verde ed il giallo dei campi fioriti. Attraversiamo un immenso campo coltivato a narcisi, bianchi e gialli, una meraviglia per gli occhi, anche perché si tratta del mio fiore preferito! Arriviamo a Stonehaven, piccolo paese lungo la costa dell’Aberdeenshire, dopo un’altra ora e mezza di macchina su una comoda strada che credo coincida con le nostre autostrade (ma gratuita!). Stonehaven ha una spiaggia davvero carina, fatta di sassi tondi e coloratissimi, ed una via principale con molti negozietti e markets. Il b&b che ho prenotato, il Bayview B&b, ci stupisce per la sua bellezza e l’accortezza nei particolari delle camere, accoglienti e dotate di ogni comfort, e per la simpatia dei proprietari.

Stonehaven_beach

Stonehaven_Beach

Decidiamo di fare una cena easy e veloce questa sera, e prendiamo un fish and chips al “The Bay”, rinomato locale d’asporto che ha vinto nel 2013 il premio come miglior takeaway della Gran Bretagna al National Fish and Chip Awards. Le aspettative non vengono deluse! Entriamo nel piccolo locale e ci stupiamo per il numero di persone in fila che aspettano di ordinare: vediamo più gente qui che nel centro del paese! Al nostro turno, un ragazzo gentilmente mi aiuta a scegliere tra le molte proposte del menù così, poco dopo, usciamo vittoriosi dal The Bay con il nostro Fish and Chips che troviamo, oltre che abbondante (quasi esagerato!) super buono e per niente pesante! Facciamo una bella passeggiata lungo-oceano e poi, stanchi dalla levataccia della mattina e dalle avventure della giornata, ce ne andiamo a nanna… domani ci attende un’altra meravigliosa giornata!

Stonehaven

Stonehaven



LINK UTILI:

– Bayview b&b: http://www.bayviewbandb.co.uk/
– The bay fish and chips: http://thebayfishandchips.co.uk/


day 1 – Sain Andrews
day 2 – Dunnottar Castle e Cairgroms National Park
day 3 – Inverness e Loch Ness
day 4 – Urquhart Castle, Eilean Donan Castle e rotta per l’isola di Skye
day 5 – Isle of Skye: Totternish Peninsula e Coral Beach
day 6 – Isle of Skye: fairy pool, talisker bay, neist point lighthouse
day 7 – Isle of Skye (Elgol) e Road to the Isles
day 8 – Glencoe, Glen Etive, Loch Awe
day 9 – Loch Lomond and the Trossachs National Park
day 10 – Edimburgo

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