Edimburgo insolita: 8 angoli nascosti da visitare nella capitale scozzese

Cosa vi viene in mente se dico Edimburgo? Il Castello, Holyrood Palace, Calton Hill, il Royal Mile, Arthur’s Seat, il Dean Village: attrazioni turistiche classiche, i must see durante un viaggio nella frizzante capitale scozzese. C’è davvero l’imbarazzo della scelta sulle cose da fare in città e in questo articolo vi avevo già dato qualche idea. Oggi invece voglio suggerirvi alcuni angoli nascosti e poco frequenati (e pure gratuiti!) da visitare ad Edimburgo che sono andata a scovare durante il mio ultimo viaggio in Scozia: piccoli giardini defilati, cortili che rimandano indietro nel tempo e quartieri dai palazzi colorati. Venite con me a scoprire una insolita Edimburgo ?

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The archivist garden – New Register House

Su Princess Street, di fronte al Balmoral Hotel, si trova la New Register House (anagrafe, archivi familiari storici ecc). Pochissime persone sanno che qui, nel cortile del palazzo, si trova un piccolo giardino molto particolare: il risultato è che è quasi sempre deserto e, di conseguenza, immerso in un piacevole silenzio. L’Archivist Garden è una grande raccolta di piante, 57 specie differenti, scelte appositamente per rappresentare eventi legati alla tradizione scozzese, personaggi celebri ed eventi legati alla storia della Nazione: vi ritroverete a passeggiare tra cardi ed erica, simboli per eccellenza della Scozia, alberi di mela e pera che rappresentano la nascita e la vita, il narciso che richiama invece la morte. E’ un argomento così interessante che ve ne parlerò più approfonditamente in futuro!

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Well Court – Dean Village

Il Dean Village è un mondo a sè, un quartiere tranquillo  dove sembra davvero che il tempo si sia fermato. Paseggiando lungo il fiume e tra i suoi edifici rossi sembra di immergersi in un’altra epoca, quando il villaggio non faceva ancora parte della capitale ed aveva una fiorente industria grazie ai numerosi mulini ad acqua costruiti lungo il fiume Leith. Nel cuore del Dean Village si trova la Well Court dove, in un cortile racchiuso tra alti edifici, i panni vengono stesi all’aria aperta: non è strano il fatto di appendere il bucato ad asciugare all’aria (cosa che faccio sempre anch’io a casa mia) ma è più strano secondo me farlo nel bel mezzo di una grande città come Edimburgo! La Well Court fu costruita nel 1886 per volere di Sir John Findlay, proprietario del quotidiano “The Scotsman”: una serie di edifici chiusi su di una piazzetta, riccamente decorati (c’è addirittura una clock tower) e con un sacco di porte d’entrata.

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Dumbar’s close – Royal Mile

Lungo il Royal Mile, entrando in un vicolo che passa inosservato alla maggior parte dei turisti, si trova un angolo di assoluta pace e tranquillità, il luogo ideale dove sedersi e fermarsi un attimo a riposare dopo aver camminato in lungo e in largo per la città, magari in mezzo alla folla. Appena passata la Canongate Kirk e accanto al negozio di decorazioni natalizie, non perdetevi il Dumbar’s Close, un piccolo ma curatissimo giardino nel cuore della città, costruito negli anni ’70 basandosi sulla forma dei giardini del XVII secolo. Siepi, fiori, aiuole, muretti e staccionate. E panchine, tante panchine che invitano a sedersi per godere del silenzio e della pace del giardino.

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Circus Lane – Stockbridge

Nel cuore del quartiere di Stockbridge, una piccola perla nascosta da non lasciarsi scappare: Circus Lane è una stretta via caratterizzata da edifici bassi, colorati e ricoperti di fiori, molto fotogenica e molto pittoresca. Sembra un altro mondo, un piccolo villaggio descritto in qualche fiaba, con le finestre decorate, i cespugli di rosa e di profumati lillà, un piccolo campanile che spunta da dietro i tetti. Ho passeggiato avanti e indietro per la via, quasi incantata, godendomi questo attimo di piacevole solitudine.

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New College – The Mound

Salendo dai giardini di Princes Street al Royal Mile, sul The Mound, si sorpassa un imponenete edificio in stile gotico composto da torrette che svettano minacciose verso il cielo: si tratta del New College e della School of Divinity (teologia e studi religiosi). Ci sono passata davanti moltissime volte ma non mi è mai venuto in mente di fermarmi a dare un’occhiata finchè, casualmente, ho trovato un’immagine del cortile interno su Google Maps ed è stato amore a prima vista. L’atmosfera è di tempi antichi e bui, con la pietra scura degli edifici resa ancora più tetra dal cielo plumbeo, gli angoli squadrati delle torrette e la statua di John Knox (con tanto di dito puntato in alto) ad osservarti e giudicarti dall’alto del suo piedistallo.

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Ramsay Garden – The Mound

A poca distanza dal New College, salendo in salita verso il Royal Mile, si trova il Ramsay Garden: questo complesso di edifici si nota già dai Princess Street Gardens perchè con il suo color bianco/rosso e la moltitudine di tetti e abbaini ammassati uno sull’altro  risalta tra il verde della vegetazione che lo circonda. Si può entrare fin nella corte interna del complesso per osservare gli edifici che a me hanno ricordato un po le case tedesche o austriache, non so perchè! Progettate nel 1893 dall’architetto Sir Patrick Geddes per accogliere studenti, quelli di Ramsey Garden sono oggi tra gli appartamenti più desiderabili e prestigiosi di Edimburgo.

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White Horse Close – Royal Mile

In fondo al Royal Mile, prima di arrivare ad Holyrood, c’è un altro close (vicolo) che conduce ad un mondo a sè, fuori dal chiasso della via principale di Edimburgo: è il White Horse Close, un cortile circondato da edifici bianchi che ricordano la Edimburgo dei secoli scorsi, anche se fu pesantemente restaurato negli anni ’60. Ci sono pareri discordanti sull’origine del nome: pare che esso derivi da White Horse Inn, una locanda che si trovava poco distante e che nel 1600 era la più frequentata della Old Town, anche se qualcuno sostiene che il White Horse in questione fosse il pony preferito di Mary Stuart, che veniva tenuto nelle stalle che sorgevano proprio in questa zona.

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The vennel – Grassmarket

Edimburgo offre indubbiamente moltissimi scorci mozzafiato e delle bellissime vedute sul castello. Le mie preferite sono quelle da Grassmarket perchè ci si trova proprio sotto la pietra vulcanica che ospita l’imponente Castle scozzese: effetto wow assicurato! Uno dei punti preferiti dei fotografi in questo quartiere è The Vennel: si sale una ripida scalinata, si raggiungono quelle che erano le flodden walls, le antiche mura della città, ci si volta e….ecco una delle viste più belle di tutta Edimburgo! Non ci credete? Provare per credere!

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Ovviamente pensavo di aver esplorato la maggior parte dei luoghi segreti di Edimburgo…ma più siti spulcio e più articoli leggo, più mi accorgo che mi mancano ancora moltissime cose da vedere! Avete qualche suggerimento? Ci sono zone poco conosciute di Edimburgo o angoli suggestivi che avete visitato?


Vi ricordo che tramite il mio sito potete acquistare in anticipo i biglietti delle principali attrazioni di Edimburgo tra le quali:

Il castello, per saltare la fila ed entrare più velocemente
La Camera Obscura, divertimento assicurato per tutta la famiglia
Holyrood Palace, per seguire le orme di Mary Stuart
Royal Yacht Britannia, per curiosare nella vita della famiglia reale
Mary King’s Close, per scoprire la tenebrosa storia della Edimburgo sotterranea

Trovate inoltre:

Ticket per l’airlink che collega l’aeroporto al centro
Royal Edinburgh, pass turistico che comprende il castello, Holyrood Palace e Royal Yacht Britannia
Edinburgh City Pass, pass turistico che comprende l’ingresso a 22 attrazioni di Edimburgo
Ticket per il bus Hop On-Hop Off della durata di 24h con il quale potrete girare la città fermandovi a visitare le varie attrazioni (qui la versione da 48h)
Tour guidato in italiano, per scoprire l’interessante storia della città accompagnati da una guida italiana
Tour dei fantasmi in italiano, al calare della sera, per scoprire il lato nascosto e tenebroso di Edimburgo
Tour in inglese di vario genere: l’horror show, il tour di Harry Potter, il tour sul whisky, quello sulla birra e molti altri!

Vi ricordo che sono disponibili anche dei buoni sconto:

Autonoleggio: sconto del 10% sul noleggio con Celtic Legend
Booking e Airbnb: sconti per la prenotazione sui noti siti di prenotazione

E infine… ricordatevi che offro anche un servizio di programmazione itinerari personalizzati, selezionando per voi voli, noleggio auto, suggerendovi hotel e ristoranti e creando il viaggio perfetto in base alle vostre esigenze: mandate una mail a nelcuoredellascozia@libero.it per avere maggiori informazioni!

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30 pensieri riguardo “Edimburgo insolita: 8 angoli nascosti da visitare nella capitale scozzese

  1. Figurati che io ricordo a mala pena i luoghi turistici di Edimburgo, pensa quelli insoliti! Questa guida è preziosa e fatta benissimo, ti faccio i miei più sinceri complimenti!! Mi piacerebbe tornare presto a Edimburgo e provare a visitare qualcuno, a cominciare dalla Circus Lane 😍

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    1. La Circus Lane è una delle vie più pittoresche della città, è una piccola perla da scoprire 🙂 Ma ci sono così tante cose da vedere che chissà quanti viaggi serviranno! Ma tornare ad Edimburgo è sempre una buona idea Alessia 😉

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  2. Visiterò Edimburgo l’anno prossimo e ho già segnato tutti i luoghi che hai consigliato. E’ una città che aspetto di vedere da tantissimo tempo, l’ho sognata per anni e finalmente manca così poco a quando camminerò per le sue strade!! Non vedo l’ora 🙂

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    1. Ciao Roberta! Edimburgo ha un fascino davvero inspiegabile e sono sicura che non ne rimarrai delusa! Io ci sono tornata diverse volte, ma non mi stanco mai di passeggiare per la Old Town e sul Royal Mile, scoprendone i vicoli nascosti, oppure nel fiabesco Dean Village 🙂 Prossimamente pubblicherò altri articoli su Edimburgo che spero ti possano tornare altrettanto utili 🙂

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  3. Uno su 8 è una media terribile, quindi devo assolutamente tornare ad Edimburgo! Me lo ripeto da tempo ormai ma mi sono limitata, per ora, a consigliarla ad un paio di persone per i loro week end ^_^ Mi segno tutti i posti in caso dovessi tornare, anzi…per quando tornerò!
    Pensa che il Dean Village lo avevo scoperto per caso, era lì a piè di pagina della guida, riassunto in poche righe e dissi il mio compagno di viaggio di farci un salto per vedere qualcosa di diverso: mai avuto un’idea migliore!! *_*
    Grazie per le dritte Bea e bellissime foto, mi ha colpito tanto quella del White horse close, ma…..la tipa in foto è finta vero? O_o

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    1. Hai fatto benissimo, ed è un peccato che gli venga dedicato solo un piccolo trafiletto…o forse è meglio così, che rimanga un pò sconosciuto? 😉 Ahahah grande, te ne se accorta! La signora – che sembrava la Rottermaier di Haidi – era seduta li sotto a cucire. Mentre facevo la foto mi fa “Vuoi che mi sposto?”. E io, ovviamente, ho risposto di no. Al che lei mi risponde qualcosa tipo che non è detto che lei si sarebbe spostata se gliel’avevvi chiesto. E intanto cuciva. Ora che ci penso è stato un pò creepy. Probabilmente era li appositamente per “stupire” i turisti, altrimenti non mi spiego una signora su una sedia che cuce nel bel mezzo di Edimburgo!

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  4. Mi sono innamorata della Well Court del Dean Village, ma in generale hai scovato degli angolini deliziosi che non ho mai trovato in nessuna guida. Aspetto il tuo approfondimento sul significato delle piante e dei fiori nella cultura scozzese, come accennavi nella parte dell’Archivist Garden 😉
    Articolo interessantissimo Bea! Buona serata!

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    1. Grazie Alessia! Quei giardinetti sono stati una piacevole scoperta e scoprire i legami dei fiori con la cultura scozzese davvero interessante! Ho così tante cose da raccontarvi, spero di riuscire a trattare anche questo argomento in fretta 😉 Buona giornata a te!

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  5. Che collana di perle che ci hai regalato Bea! Il Dean Village lo conoscevo di nome e infatti l’avevo adocchiato immediatamente per inserirlo in un ipotetico itinerario ma il resto non è affatto da meno! Hai ragione che vista dal The Vennel e il New College è spettacolare, imponente, austero…bellissimo nel suo grigiore! Voglio andare a Edimburgoooooo 😀

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    1. Anch’io Daniela!!!!! E’ una droga! Non ne ho mai abbastanza, ci torneri all’infinito perchè, ogni volta, scovo nuovi angoli da esplorare! Il Dean Village è la mia parte preferita della città 🙂 Questo viaggio in Scozia lo devi proprio fare eh 😉

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  6. 4 su 8 non è male come media, no???
    Sono così rimbambita che sono arrivata fino al Dean Village passando da Circus Lane, ma non mi sono soffermata alla Well Court, e dire che l’avevo ammirata anche su Instagram 😦
    Un altro luogo dove la prossima volta, magari in autunno, dovrò assolutamente andare è la Liberton Kirk. Me ne sono innamorata, ma ero troppo stretta con i tempi stavolta…
    I closes lungo il Royal Mile pensavo di averli passati in rassegna tutti per bene, invece Dumbar’s Close me lo sono perso, così come l’edera a forma di cuore del Chessel’s Close. Quindi per ora il mio preferito rimane il Lady Stair’s Close ❤ Scusa per il papiro Bea, vado subito a segnalare sulla mappa i luoghi da aggiungere!
    Un bacione, buona settimana :*

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    1. Ahahah Celeste, anch’io la prima volta non mi ero fermato, sono dovuta tornare di nuovo per dare un’cchiata anche alla Well Court! Ho visto delle foto di quella chiesa, quell’edera rossa che si arrampica sul muro è fantastica! Anch’io non ho avuto tempo di arrivarci però 😦
      Prossimamente vi parlerò proprio dei close del Royal Mile. Pensa che anch’io ero convinta di essere entrara in tutti, e invece quest’edera a forma di cuore non l’ho notata…e nemmeno il famoso vicolo dove si trova il “Print Shop”!! Sacrilegio!!!! :O 😉

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  7. Foto bellissime per chicche meravigliose… complimenti Beatrice! Aggiungerei all’elenco due angoli di Edimburgo che amo particolarmente e che davvero in pochi si spingono a visitare… 1) i ROYAL BOTANIC GARDENS, giardini botanici fra i più belli al mondo, dove ammirare la magnifica “Glasshouse” (la serra vittoriana), specie botaniche rigogliose e splendidi scorci in lontananza della Old Town; 2) l’INVERLEITH PARK, un grande parco collocato a breve distanza dai giardini botanici… una vera oasi di pace dove trascorrere un po’ di tempo in pieno relax, sulle sponde dell’Inverleith Pond, con gli occhi puntati sullo skyline della città! Ahhhh Edimburgo… non smette mai di stupire e conquistare con scoperte sempre nuove! E il tuo articolo mi ha messo una gran voglia di tornarci!!!

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    1. Ciao Ilaria! Grazie dei suggerimenti! In effetti sono stata anche al Giardino Botanico, veramente bello e con moltissime piante interessanti. Ve ne parlerò sicuramente 🙂 Invece all’Inverleith Park ci sono passata davanti ma non mi sono fermata, me lo segno per la prossima volta 🙂 Non si finisce mai di scoprire qualche nuovo angolo!

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    1. Ciao Laura! Ti consiglio di visitare Edimburgo se ne avrai l’occasione, è una città affascinante, ricca di storia, ricca di mistero. Decisamente una delle mie capitali europee preferite.. 🙂 Se ti servono altre informazioni per organizzare un viaggio in futuro scrivimi pure!

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