Clan scozzesi: Clan Campbell

Quello dei Campbell è uno dei Clan più noti della Scozia grazie alla loro leggendaria faida con i loro acerrimi rivali, il clan MacDonald. Anche se non fu il Clan più popolare di Scozia, fu certamente tra quelli che ebbero maggior successo e, nel corso del XIII secolo, crebbe nell’ombra fino a diventare il più potente Clan delle Highlands occidentali nel tardo Medioevo.

campbell-of-breadalbane-map

STORIA

I genealogisti contemporanei sostengono che il Clan ha avuto origine da un lontano antenato chiamato MacDuibne oppure O’Duibne (figlio di Duibne) e ne collocano le radici ai tempi del leggendario Re Artù. Il cognome “Campbell” deriva dal gaelico Caimbeul ossia “bocca storta o attorcigliata”, forse una caratteristica di un antico capo clan.

L’ancestrale sede del Clan è la regione di Argyll anche se si registra la loro presenza in questa zona solo dal tardo XIII secolo ed il primo Campbell che si ricordi, tale Gillespic Campbell nel 1263, aveva una tenuta nel cuore della Scozia, a Menstrie, a est di Stirling. Tuttavia, prima del 1293, il figlio di Gillespic, Cailean Mòr, dominava anche il Loch Awe dall’isola-fortezza di Innis Chonnell: prorpio da lui tutti i futuri clan chiefs presero il patronimico “MacCailean Mòr”. Purtroppo Cailean fu sconfitto da John MacDougall, signore di Lorn, durante uno scontro nelle colline attorno al Loch Awe.

campbell-history
(Fonte)

L’ascesa al potere del Clan iniziò effettivamente con i figli di Cailean Mòr, i quali parteciparono alle sanguinose guerre d’indipendenza scozzesi durante il XIV secolo assieme al re Robert Bruce. Un figlio, Neil, fu coinvolto nella fuga di Bruce, a seguito della sconfitta di Methven nel 1306, e per il suo aiuto fu ricompensato con il matrimonio con la sorella del re, Mary. Da allora in poi, i discendenti di Neil iniziarono a far crescere il loro potere nell’ovest, grazie al loro saldo legame con i Bruce e gli Stewart. Essenziale per il loro successo fu il nipote di Neil, Gillespic of Arran: la sua amicizia con Robert the Stewart portò i Campbell di Loch Awe ad acquisire un vasto dominio, dal Firth of Clyde al Firth of Lorn (più o meno, dall’Isola di Arran a quella di Mull). Quandò l’amico salì al trono come Robert II, dando inizio alla dinastia degli Stewart, i fedeli sostenitori Campbell vennero insigniti del titolo di Tenenti Reali nella regione di Argyll. Da allora i Campbell di loch Awe divennero gli occhi e le orecchie della Corona negli indisciplinati territori dell’Ovest e furono coinvolti nella lunga e turbolenta disgregazione dell’impero dei loro rivali, i MacDonald, Signori delle Isole, che furono definitivamente destituiti nel 1493.

A quei tempi, i Clan Chiefs dei Campbell non erano solo dei potenti lord regionali ma avevano anche acquisito un’importante posizione nel cuore del Governo del Paese. Questo processo culminò nel 1483 con la nomina di Colin Campbell, primo Conte di Argyll (Earl of Argyll) a cancelliere del re James III. Durante il XVI secolo i Campbell continuarono a partecipare agli “affari nazionali”. A seguito della Riforma Protestante nel 1560 essi accolsero a braccia aperte la nuova religione e capeggiarono le battaglie contro quei Clan che si rifiutavano di accettarla. Sempre più territori nell’ovest caddero nelle loro mani. Il Re James non si aspettava di certo che i Campbell avrebbero presto giocato un ruolo fondamentale nella caduta dei Clan cattolici e della dinastia Stewart. Forse se avesse ascoltato il Vescovo Andrew Knox il corso della storia sarebbe stato differente. Il chierico scrisse: “Nemmeno io posso pensare che sia buono e redditizio per sua maestà, far acquisire così potere ai Campbell; neppure per sradicare un clan pestifero e soppiantarlo con uno nuovo”. Molte volte, nel corso del XVII secolo, i Campbell combatterono contro gli eredi di James minacciando di distruggere la diffusione della Riforma e sia il primo Marchese (1661) che suo figlio, il IX Conte (1685), finirono sul patibolo per le loro opinioni. Questo periodo negativo per i Campbell finì con l’esilio del cattolico James VII e II nel 1689 e la sua sostituzione al trono con il protestante Guglielmo d’Orange. Da allora in poi la loro forza continuò a crescere e rivestirono un importante ruolo nello scontro tra il Governo e i Giacobiti, sostenitori di James.

2012aa01310
Albero genealogico del Clan Campbell (Fonte)

Il massacro di Glencoe: Nel tardo gennaio 1692, alcuni soldati del reggimento dell’Argyll marciarono da Fort William fino a Glencoe, sede dei MacIan of Glencoe, un ramo dei MacDonald Clanranald. Ne approfittarono dell’ospitalità dei MacIan per 12 giorni finchè, rispondendo ad un segnale lanciato nel bel mezzo della notte, saltarono fuori dai loro letti e massacrarono tutte le persone che trovarono. Il povero Alasdair MacIan fu il primo ad essere ucciso, freddato nella sua vestaglia da notte. Sua moglie, cadendo ai suoi piedi, fu spogliata, trascinata fuori e lasciata morire nella neve. All’alba, 38 tra uomini, donne e bambini erano morti. Glencoe, soprannominato fino a quel giorno “la valle stretta”, diventò da quel momento “Glen of weeping, the very valley of the shadow of death” (la valle delle lacrime, l’autentica valle dell’ombra della morte) come scrisse Thomas Macaulay nella sua nota “Storia dell’Inghilterra”.

I Campbell furono ricompensati per la loro lealtà. Il Re Guglielmo d’Orange conferì loro un Ducato al X Conte nel 1701 e a tempo debito il II Duca venne appuntato come uno dei primi marescialli nella British Army. Egli guidò le truppe di Giorgio I d’Inghilterra nella battaglia di Sherrifmuir contro James Stuart, il “vecchio pretendente”, nella Rivolta Giacobita del 1715. Gli uomini di Campbell parteciparono anche alla disfatta del movimento Giacobita: nel 1746 essi furono l’unico Clan delle Highland a schierarsi con le truppe governative nella sanguinaria battaglia di Culloden, che terminò con la sconfitta del Bonnie Prince Charlie, il “giovane pretendente”. La fine del ‘sogno giacobita’ portò il Clan Campbell ad essere l’indiscusso leader delle Highland occidentali.

Massacre of Glencoe
Il massacro di Glencoe (Fonte)

 

SIMBOLI

Clan Crest:

campbell clan crest

Motto:

NE OBLIVISCARIS (“non dimenticare”)

Plant Badge:

Ogni clan aveva una pianta distintiva, della quale un rametto veniva messo sul bonnet, tipico cappello scozzeseQuella del Clan Campbell era il Bog Myrtle, il mirto di palude.

clan campbell plant badge

Tartan:

black_watch_or_campbell_tartan

 

CASTELLI DEL CLAN CAMPBELL

In una piccola isola all’interno del Loch Awe sorgono le imponenti rovine dell’Innis Chonnel Castle, oggi suggestivamente ricoperte di edera: anticamente era la fortezza da dove Cailean Mòr dominava i suoi territori prima della sua prematura morte per mano dei MacDougall di Lorn, attorno al 1296. Anche se oggi non è che un rudere, il castello, uno dei più vecchi di Scozia, mantiene tutta la sua imponente maestosità e sembra impossibile che sia stato costruito solo da un Lord minore, quali erano i Campbell del XII e XII secolo. Forse Cailean Mòr fu il primo a risiedervi in qualità di custode per conto di Alexander III di Scozia e la fortezza fu in verità costruita come castello reale oppure dai potenti MacDougall of Lorn.

Innis Chonnel Caslte
Innis Chonnel Caslte (Fonte)

In ogni caso gli antenati di Cailean Mòr devono aver sicuramente avuto uno o più castelli da qualche parte nella zona, anche se meno imponenti di Innis Chonnel. Un possibile candidato è l’impronunciabile Caisteal na Nighinn Ruaidhe, ossia il castello della fanciulla dai capelli rossi, che sorge su di un isolotto nel Loch Avich, a ovest del Loch Awe. La fanciulla in questione, secondo molti, era Brigid figlia di Dugal MacCaurre, che dominava sulla zona del Loch Avich. Secondo la tradizione Brigid sposò Dougal Campbell of Craignish, portando le terre di suo padre nell’impero dei Campbell. Guarda caso, nelle colline soprastanti il Loch Avich, si trova Càrn Chailein, il ‘tumulo di Colin’, che marca il luogo dove Cailean Mòr sarebbe stato ucciso dai MacDougall of Lorn, trafitto alla schiena da una freccia.

caisteal_na_nighinn_ruaidhe
I resti di quello che forse è stato il Caisteal Na Nighinn Ruaidhe (Fonte)

Nel 1445 il discendente di Cailean Mòr, tale Duncan Campbell, fu nominato Lord Campbell dal re James II. Poco dopo prese l’audace decisione di spostare la sede del Clan dall’entroterra, cioè dal Loch Awe, alle coste del Loch Fyne, un lungo fiordo con lo sbocco sul mare. Là, ad Inveraray, egli costruì un nuovo castello. Non è ancora chiaro il motivo per cui Duncan scelse di abbandonare la dimora dei suoi avi, ma aveva forse bisogno di vivere in una posizione più centrale dopo l’espansione dell’impero Campbell. Il crescente coinvolgimento di Duncan nel governo nazionale gli richiedeva anche di fare sempre più viaggi nelle Lowlands, in particolar modo ai castelli di Edimburgo e Stirling e Inveraray era nella posizione ideale per raggiungere entrambe le fortezze. Tuttavia l’antica Innis Chonnel non fu totalmente abbandonata ma acquisì il nuovo ruolo di prigione per chi infrangeva la legge dei Campbell. Il più noto prigioniero fu Donald Dubh, ‘Black Donald’, nipote di John, l’ultimo Signore delle Isole (Lord of the Isles), che era stato incarcerato per quasi tutta la vita, dalla gioventù a ‘quando i suoi capelli divennero grigi’.

Inveraray Castle

Il nipote e successore di Lord Campbell, Colin 1°Conte di Argyll (1st Earl of Argyll), fece un secondo e altrettanto significante trasloco attorno al 1464. All’epoca egli sposò Elizabeth Stewart e attraverso il matrimonio acquisì Castle Gloom, situato nelle Ochil Hills a est di Stirling. Rinominato “Campbell Castle” nel 1489, Gloom divenne la sede principale del Conte nelle Lowlands, da dove egli poteva partecipare agli affari reali e svolgere le sue mansioni come cancellieri di Scozia. Lui e i suoi successori svilupparono ed abbellirono la fortezza originale costruita dagli Stewart fino a creare uno dei castelli tardo medievali più impressionanti di Scozia. Nel gennaio 1563 Mary Stuart, Queen of Scots, si recò a Campbell Castle come ospite per partecipare al matrimonio del suo parente, James Stewart Lord Doune, con Margaret, la sorella del 5° Conte di Argyll.

castle-campbell-dollar-gl-001
Castle Campbell (Fonte)

Tra i numerosi rami staccatisi nel corso degli anni dal Clan Campbell originale, il più importante e potente fu senza dubbio quello dei Campbell of Glenorchy che arrivò persino rivaleggiare con i loro predecessori Campbell of Argyll per la supremazia dei territori. Il più importante castello di questo ramo del Clan fu Kilchurn Castle che sorge su un promontorio nel Loch Awe circondato da un bellissimo paesaggio. Un altro castello di un ramo cadetto merita una menzione: Cawdor Castle, vicino a Nairn, acquisito tramite matrimonio ed ingrandito nel corso degli anni.

kilchurn castle
Kilchurn Castle

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.