Ci siamo. Anche l’ultimo giorno di vacanza è purtroppo arrivato! Ci svegliamo presto questa mattina e facciamo una colazione veloce con le ciambelle che ho comperato ieri sera al “the co-operative food” sotto l’hotel. Usciamo intenzionati a visitare subito il castello, ma poi mi accorgo che la biglietteria apre alle 9.30 e quindi per ingannare il tempo facciamo un giretto in città, camminando di qua e di là nella Old Town, arroccata ai piedi del castello, con i suoi negozietti dalle facciate colorate. Ci fermiamo alla St Gile’s Cathedral: conosciuta anche con High Kirk of Edimburgh, è la chiesa madre del presbiterianesimo e principale luogo di culto della Chiesa di Scozia in città.
Saliamo verso l’Edinburgh Castle convinti di essere tra i primi ad arrivare…e troviamo un sacco di gente ferma, che aspetta. C’è un’esibizione della banda militare scozzese e relativa cerimonia del cambio della guardia nell’esplanade, il grande spazio aperto davanti al castello, e ci fermiamo a dare un’occhiata prima di poter iniziare la visita. Una mezz’oretta più tardi, dopo musica, marce, armi in spalla (che alla lunga iniziavano a diventare un po’ noiosette!) finalmente possiamo entrare nel celebre castello di Edimburgo e pagare il salatissimo ticket di ingresso. Muniti di cartina iniziamo il nostro tour: rimaniamo delusi perché le stanze da visitare all’interno del castello sono davvero poche e soprattutto vuote.