Nomade digitale in Scozia: 5 destinazioni da esplorare lavorando

Hai un lavoro che può essere svolto da remoto? Ti piace viaggiare? Se la risposta è si allora potresti fare subito la valigia e raggiungere la Scozia per esplorarla… lavorando! Negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede la figura del nomade digitale, un professionista che svolge il proprio lavoro da remoto, spesso viaggiando in giro per il mondo, coniugando il lavoro con la passione per i viaggi. In questo articolo ti dirò cosa ti serve per diventare un nomade digitale e ti svelerò 5 luoghi dove potresti farlo in Scozia!

Foto di Rizve Joarder da Pixabay

COME DIVENTARE NOMADE DIGITALE

Innanzitutto se hai bisogno di aprire partita iva per la tua attività devi affidarti ad un esperto che ti segua nel processo: Fiscozen per esempio può essere di grande supporto per freelance e autonomi che scelgono di lavorare viaggiando, grazie ai suoi servizi digitali pensati per semplificare la gestione fiscale e burocratica, anche a distanza. Vuoi alcuni esempi di come Fiscozen potrebbe supportarti? Gestione digitale della partita IVA (tutto online, senza la necessità di visitare uffici o gestire documenti fisici), contabilità e dichiarazione fiscale (gestire le fatture, monitorare i pagamenti e preparare la dichiarazione dei redditi in modo semplice e rapido), consulenza fiscale a distanza (consulenza fiscale via chat e telefono, permettendo di ricevere assistenza anche quando ti trovi lontano da casa o in viaggio). In sostanza, Fiscozen consente ai freelance di gestire facilmente tutti gli aspetti fiscali e burocratici da qualsiasi parte del mondo, rendendo più semplice la vita di chi lavora mentre viaggia.

Foto di JÉSHOOTS:

COSA TI SERVE PER ENTRARE IN SCOZIA COME NOMADE DIGITALE

Puoi lavorare in Scozia da nomade digitale come turista, senza alcun bisogno di visto. Ricordati solo che per entrare nel Regno Unito è necessario il Passaporto e, da aprile 2025, l’autorizzazione elettronica di viaggio ETA da acquistare online o tramite app al costo di 16£ e con durata di due anni. Ricordati anche che potrai soggiornare, per turismo, nel Regno Unito per massimo 6 mesi.

DOVE FARE IL NOMADE DIGITALE IN SCOZIA?

Ecco alcuni luoghi dove potresti fare il nomade digitale in Scozia!

1. EDIMBURGO

Se ti piaccono le grandi città e tutte le opportunità che esse offrono, ma soprattutto se vuoi esplorare la Scozia partendo dal suo cuore pulsante, allora potresti scegliere Edimburgo! La capitale della Scozia è una città frizzante, viva ma sempre a misura d’uomo: a parte avere l’imbarazzo della scelta sulle cose da vedere nel tuo tempo libero e moltissime posibilità di gite fuori porta utilizzando i mezzi pubblici, ad Edimburgo avrai anche molta scelta sulle location dove lavorare da remoto, tra coffee shop o altri possibili luoghi di lavoro.

2. GLASGOW

Glasgow è la città più grande della Scozia, centro culturale nazionale e sede di una vivace scena musicale. Che Glasgow abbia carattere lo si capisce già dal suo slogan “People make Glasgow”: sicuramente meno turistica di Edimburgo, Glasgow è una città vera, vibrante, genuina. A Glasgow non ti annoierai mai: musei, concerti, mostre ed esibizioni abbondano, così come abbondano i luoghi da cui lavorare, siano essi coffee shop o spazi appositamente pensati per il coworking.

Passeggiando per le vie di Glasgow

3. SAINT ANDREWS

Se preferisci le cittadine piccole ma non troppo, allora Saint Andrews potrebbe fare al caso tuo: questa graziosa cittadina, nella regione del Fife, ad appena un’ora e mezza da Edimburgo è famosa per la sua antica Università, fondatà nel 1400, dove hanno studiato tra gli altri il Principe William e la Kate Middleton. La presenza di numerose univerisità rende Saint Andrew una cittadina giovane e dinamica, con numerosi servizi culturali e sportivi, nonchè una ampia gamma di possibili location per lavorare la remoto. Se sei sportivo sappi che Saint Andrews è anche la patria del Golf!

Non è uno spettacolo, la luce che filtra dalle finestre della cattedrale?

4. OBAN

Oban è una bella cittadina di mare situata sulla costa occidentale scozzese, spesso definita “Gateway to the isles” (porta delle isole) perchè dal suo trafficato porto partono numerosi traghetti per le Ebridi Interne ed Esterne, ma anche “Scottish Seafood Capital” (capitale scozzese dei frutti da mare) per la sua importante attività ittica. Oban è piccola, meno di 9000 abitanti, ma offre tutti i servizi necessari per vivere con tranquillità e comfort. E’ la meta ideale se cercare un pò di tranquillità e di pace e se non ami particolarmente il trambusto e il traffico delle grandi città. Punto bonus, da Oban con i mezzi pubblici è possibile spostarsi molto bene per visitare i dintorni nel tempo libero!

Uno dei magici tramonti ad Oban

5. KIRKWALL

Se la vita di città proprio non fa per te e da questa esperienza di nomade digitale cerchi una location remota ed estremamente tranquilla, magari per staccare un pò la spina dalla vita frenetica di tutti i giorni, allora perchè non spingersi fin su nelle selvagge Isole Orcadi? Situate nell’estremo nord della Scozia, le Orcadi sono isole dove storia e natura la fanno da padrona. La capitale Kirkwall, con i suoi quasi 10.000 abitanti, è il centro abitato più grande delll’arcipelago e che offre quindi la maggioranza dei servizi. Attenzione però: la remotezza di queste isole rende anche più difficile e costoso raggiungerle e potrebbe essere difficoltoso trovare un alloggio economico.


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