Le zone e i villaggi da raggiungere in treno o autobus da Edimburgo sono davvero moltissimi e in questo articolo ve ne avevo suggeriti alcuni tra i miei preferiti. In occasione del mio ultimo viaggio avevo un’intera giornata libera da trascorrere nella capitale e l’ho sfruttata per esplorare una zona che ancora mi mancava ma della quale avevo sentito parlare molto bene: l’East Lothian. L’East Lothian è la regione che si estende ad Est di Edimburgo e che confina con il Midlothian e con gli Scottish Borders. Spostandosi con il treno e con gli autobus è possibile, in una giornata, visitare le due più grandi cittadine costiere della regione, Dunbar e North Berwick, e fermarsi a dare un’occhiata al Tantallon Castle e alla vicina Seacliff Beach. E’ proprio l’itinerario che abbiamo seguito io e Laura di Scozia Viaggi in una giornata di fine settembre caratterizzata da un meteo mutevole e da una luce meravigliosa! Ma procediamo con ordine, per prima cosa prendiamo il treno e raggiungiamo la piccola Dunbar…. Continua a leggere “Esplorando la costa dell’East Lothian con i mezzi pubblici: la cittadina di Dunbar”
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Scozia: 5 passeggiate costiere
Con l’inizio dell’estate mi è venuta voglia di lunghe passeggiate e ricordo con piacere tutte quelle fatte in Scozia. Dopo l’articolo in cui vi ho parlato di cinque passeggiate da fare nel bosco in Scozia, oggi ve ne racconto cinque da fare lungo la costa: dalla costa est e di quella ovest, alle isole, all’estremo Nord, venite con me a godervi magnifici panorami in riva al mare!
Claigan Coral Beach, Isola di Skye
Una delle più belle passeggiate sull’isola di Skye, a mio avviso, è quella che conduce alla splendida Claigan Coral Beach, una spiaggia bianchissima fatta di piccoli pezzetti di alghe essicate. Lasciando l’auto in un apposito parcheggio nella remota zona di Claigan si imbocca un sentiero che corre accanto al mare, facendovi godere di magnifici panorami della Waternish Peninsula e del Loch Dunvegan. Attraversando vecchi muretti a secco e ruderi di cottage si raggiunge in mezz’oretta questa incredibile spiaggia, un angolo di paradiso che vi si parerà davanti all’improvviso, stupendovi per il contrasto di coloi.

Victoria Walk, Thurso
Se vi trovate a Thurso, nell’estremo Nord della Scozia, non potete assolutamente perdervi la Victoria Walk: questa passeggiata è poco impegnativa ed ideale per tutti, anche per i bambini. Si tratta di un sentiero lungomare che si snoda sulle scogliere e si imbocca dall’estremità occidentale della baia di Thurso con una bella vista sulla costa circostante. In una giornata limpida si possono scorgere addiritura le Orcadi! E’ possibile percorrerne solo un piccolo pezzettino per godere di bellissimi panorami oppure allungare il tragitto, per arrivare fino al porto di Scrabster e al faro di Holborn.

Dunnottar Castle
La passeggiata delle passeggiate, uno spettacolo per gli occhi e per l’anima: il sentiero costiero che dal porto di Stonehaven porta fino al Dunnottar Castle è in assoluto la mia passeggiata preferita in Scozia! Dopo una prima salita impegnativa si procede su un sentiero pianeggiante a strapiombo sulle scogliere fino a scorgere da lontano l’incredibile Dunnottar Castle, appollaiato su un promontorio roccioso. Campi verdi, il giallo delle ginestre e il blu profondo del mare: un tripudio di colori, ecco la Scozia che amo!

Da Dunstaffnage Castle ad Oban
In pochi conoscono questa passeggiata quindi se cercate una destinazione fuori dalle rotte più turistiche questa fa proprio al caso vostro! Se poi avete la fortuna di farla in una bella giornata, ne sarete sicuramente ripagati! Io putroppo l’ho percorsa sotto una pioggia battente e un triste cielo grigio. Dal Dunstaffnage Castle, nel piccolo villaggio di Dunbeg, è possibile camminare in parte lungo la costa e in parte nell’entroterra su comoda stradina asfaltata fino ad Oban, passando per piccole baie nascoste (come Ganavan Bay) e per Dunollie Castle ed arrivando infine nella bella cittadina di mare, capitale scozzese del seafood.

Duncansby Head
Tornando nell’estremo Nord della Scozia, una passeggiata imperdibile è quella fino a Duncansby Head: si parcheggia la macchina presso il Duncansby Head lighthouse, facilmente raggiungibile dalla vicina John o’Groats, e si procede per un paio di minuti a piedi fino a che non si intravedono i celebri Duncansby Stacks che spuntano dal mare, battuti dalle onde. E’ possibile proseguire lungo il sentiero costiero, per avvicnarsi ulteriormente a questi imponenti faraglioni oppure, per i più allenati, partire direttamente da John o’Groats e proseguire lungo la costa.
Questi sono solo cinque esempi di passeggiate lungo la costa in Scozia, ne esistono davvero moltissime. Per gli escursionisti incalliti ci sono poi molti Coastal Path (o Coastal Way), come quello del Fife, la John Muir Way e il North Sea Trail. In settembre percorrerò un tratto del Fife Coastal Path, non vedo l’ora di partire e poi di raccontarvi la mia esperienza!
Viaggiare in Scozia con i mezzi pubblici: come organizzare il viaggio
L’auto è certamente il modo più comodo e veloce per visitare la Scozia e, soprattutto, permette piena libertà di spostamento tra un luogo e l’altro, anche nelle zone più remote. Ma se l’idea di guidare al contrario non vi mette proprio a vostro agio non disperate: viaggiare in Scozia con i mezzi pubblici si può eccome! I collegamenti tra le principali città e villaggi sono frequenti e ben organizzati e vi permetteranno di spostarvi in tutta tranquillità, riuscendo a raggiungere anche località più isolate. In questo articolo vi darò alcuni consigli basati sulla mia esperienza personale (quando viaggio da sola mi sposto sempre con treni e autobus) per organizzare un viaggio in Scozia spostandovi con i mezzi pubblici. Let’s go! Continua a leggere “Viaggiare in Scozia con i mezzi pubblici: come organizzare il viaggio”
Guida inverness: cosa fare e dove mangiare nella capitale delle Highlands scozzesi
Dopo 5 viaggi in Scozia sono finalmente riuscita a visitare Inverness, la città più a Nord della Scozia e ufficialmente Capitale delle Highlands. Avevo sentito pareri contrastanti su Inverness, c’era chi ne lodava la bellezza e chi invece proprio non l’aveva apprezzata. Nonostante questo ho scelto di includerla nel mio itinerario di 10 giorni in solitaria perchè è un’ottima base dalla quale spostarsi nei dintorni e perchè è facilmente raggiungibile coi mezzi pubblici da Edimburgo nonchè punto di snodo per chi viaggia verso l’estremo Nord del Paese. Ecco dunque cosa vi consiglio di visitare se il vostro viaggio prevede una breve tappa nella Capitale delle Highlands!

Blair Castle, Scozia: il castello bianco nel cuore del Pertshire
Non c’è viaggio in Scozia senza la visita ad – almeno – un castello e per me quest’anno è stata la volta di Blair Castle, nel Perthshire. Dopo aver visitato i deliziosi Dunkeld e Pitlochry mi sono spostata in treno verso Blair Atholl, minuscolo villaggio sonnecchiante dove i turisti si fermano per visitare l’omonimo castello. Con uno zaino di quasi 10kg sulle spalle ho percorso l’infinito viale alberato ed ho raggiunto Blair Castle, le sue pareti bianche che risaltano tra il verde della vegetazione ed il cielo plumbeo. Ad accogliermi, il piper del castello con la sua cornamusa. Non poteva esserci inizio migliore di questo! Continua a leggere “Blair Castle, Scozia: il castello bianco nel cuore del Pertshire”
Scozia: itinerario di 10 giorni con i mezzi pubblici
Se l’idea di noleggiare un’auto proprio non vi attira, una buona alternativa è affidarsi ai mezzi pubblici. Si ha meno libertà di movimento ovviamente, dovendosi attenere agli orari dei mezzi, e si perde la totale libertà di spostamento che solo l’auto può garantire. Ma visitare la Scozia con treni e autobus è possibile ed io personalmente lo faccio sempre: organizzando bene il viaggio riuscirete a raggiungere molto luoghi, anche se in alcune zone, specialmente sulle Isole, il servizio è scarso. Vi propongo questo itinerario di 10 giorni studiato appositamente per chi di noleggiare un’auto proprio non ne vuole sapere: il mio consiglio è di prendere come base alcuni villaggi/città ben serviti dai mezzi e da li spostarsi giornalmente per visitarne i dintorni.

Giorno 1 e 2: Edimburgo
Una volta arrivati dedicate del tempo alla scoperta di Edimburgo, dinamica capitale della Scozia, con infinite possibilità di cose da fare e da vedere. Ecco, per esempio, le 10 cose da non perdere in città – secondo me, una mappa del Royal Mile da scaricare con tutte le migliori attrazioni e alcune idee su cosa fare gratuitamente nella capitale. Se vi piace l’idea di partecipare ad un tour guidato in italiano per scoprire la città accompagnati da una guida professionale, ecco qualche idea. Se avete ancora tempo, fate un giretto anche nei quartieri fuori dal centro, non ve ne pentirete!

Giorno 3: Edimburgo – Pitlochry (2h di treno)
Con il treno spostatevi a Pitlochry, grazioso villaggio immerso nel Cairngorms National Park e nelle Highlands. Dedicate la giornata a passeggiare nella natura: un giro al Loch Faskally passando per la diga (c’è anche un centro visitatori ed una mostra se vi interessa) e per la scala dei salmoni, un’occhiata al centro e ai suoi numerosi negozi, una passeggiata nel Black Spout Woods fino all’omonima cascata oppure una visita guidata (da prenotare in anticipo) alla Blair Atholl Distillery.

Giorno 4: Dintorni di Pitlochry
In autobus o in treno (circa 30 minuti entrambi) raggiungete l’ancor più piccolo villaggio di Dunkeld, davvero pittoresco con la sua bella via principale dove si trovano cafè, ristoranti e panifici e con la piazzetta circondata dai tipici edifici bianchi di villaggi delle Highlands. Non perdetevi una visita alla Cattedrale che sorge sulle sponde del fiume Tay e la passeggiata che, costeggiando il corso d’acqua, conduce fino alla vicina Birnam dove si trova il famoso Birnam Oak, una quercia secolare. Se ve la sentite di camminare ancora raggiungete il bosco dell’Hermitage (circa 30 minuti a piedi) dove potrete passeggiare immersi in una natura rigogliosa e rilassante. Un’alternativa è dedicare il mattino alla visita della Queen’s View, meraviglioso punto panoramico poco distante da Pitlochry raggiungibile con l’autobus della linea Elizabeth Yule, e il pomeriggio a Dunkeld rientrando a Pitlochry in serata.

Giorno 5: Pitlochry – Inverness (2h di treno)
Spostatevi dunque verso Inverness, la capitale delle Highlands, ma prima fate una sosta alla vicina Blair Atholl per ammirare il Blair Castle (20 minuti di treno): questo castello bianco sembra uscito dalle favole ed è circondato da un enorme parco ricco di sentieri e bellissimi scorci. Riprendete il treno, raggiungete Inverness e fate un giro in città: non perdetevi la vista dalla collina del castello, lo Old High Church, la Cattedrale e la passeggiata fino alle Ness Islands, a mio avviso il punto forte della città.

Giorno 6: Tour giornaliero da Inverness
Un modo per esplorare la Scozia e coprire grandi distanze è affidarsi ad un tour organizzato giornaliero: da Inverness ne partono molti ma tra tutti vi consiglio quelli di Rabbie’s (in inglese), una vera garanzia di qualità e affidabilità! Avete davvero l’imbarazzo della scelta: volete esplorare le Highlands più selvagge? Allora vi suggerisco il tour della Applecross Peninsula; non volete perdervi Skye? C’è un tour che vi porta ad esplorare l’isola più famosa di Scozia! Siete attirati dal misterioso mostro di Loch Ness? Questo tour alla scoperta del lago e dei suoi dintorni fa al caso vostro.

Giorno 7: Inverness – Oban (4h di autobus con un cambio)
Spostatevi sulla costa ovest ed in particolare ad Oban, ottima base per esplorare l’Isola di Mull e piacevole cittadina di mare dove ammirare incredibili tramonti. Fate un giro al centro e al porto, salite fino alla McCaig’s Tower per un bel panorama sulla baia, raggiungete il vicino Dunollie Castle oppure visitate la Oban Distillery, in pieno centro.

Giorno 8: Tour guidato sulle isole di Mull, Iona e Staffa
Approfittando di un tour guidato si possono visitare le Isole di Mull, Iona e Staffa, che fanno parte delle Ebridi Interne e si raggiungono da Oban in traghetto. Per le escursioni potete affidarvi a West Coast Tour o a Staffa Tour: rimarrete estasiati dalla bellezza della piccola Iona, della sue spiagge e dell’antica abbazia e su Staffa, se siete nella stagione giusta, potreste avvistare anche i simpatici puffin!

Giorno 9: Oban – Stirling (4 h di treno con un cambio a Glasgow)
Lasciate la costa ovest ed avvicinatevi nuovamente ad Edimburgo. Se il vostro volo parte presto al mattino vi consiglio di dormire nei pressi dell’aeroporto oppure in centro ad Edimburgo. Se il volo è in tarda mattinata o nel pomeriggio/sera allora potreste pernottare a Stirling, l’antica capitale della Scozia: personalmente vi sconsiglio una visita interna al castello (meglio osservarlo esternamente) ma non perdetevi un giro in centro, la chiesa di Holy Rude, il cimitero, l’Old Bridge e il Wallace Monument.

Giorno 10:
In base all’orario del vostro volo, raggiungete l’aeroporto di Edimburgo per il rientro. Da Stirling c’è un bus diretto (il 909 di Scottish Citylink)) oppure dovrete raggiungere il centro di Edimburgo e da li prendere l’Airlink 100.
SITI UTILI
- SCOTRAIL, rete ferroviaria scozzese: https://www.scotrail.co.uk/
- SCOTTISH CITYLINK, rete di autobus: http://www.citylink.co.uk/
- TRAVELLINE SCOTLAND: un utilissimo sito che permette di trovare tutte le soluzioni per spostarsi da un luogo all’altro (mezzi, orari, rotte alternative…) http://www.travelinescotland.com
Vi ricordo che tramite il mio sito potete acquistare in anticipo i biglietti delle principali attrazioni di Edimburgo tra le quali: – Il castello, per saltare la fila ed entrare più velocemente – La Camera Obscura, divertimento assicurato per tutta la famiglia – Holyrood Palace, per seguire le orme di Mary Stuart – Royal Yacht Britannia, per curiosare nella vita della famiglia reale – Mary King’s Close, per scoprire la tenebrosa storia della Edimburgo sotterranea Trovate inoltre: – Ticket per l’airlink che collega l’aeroporto al centro – Royal Edinburgh, pass turistico che comprende il castello, Holyrood Palace e Royal Yacht Britannia – Edinburgh City Pass, pass turistico che comprende l’ingresso a 22 attrazioni di Edimburgo – Ticket per il bus Hop On-Hop Off della durata di 24h con il quale potrete girare la città fermandovi a visitare le varie attrazioni (qui la versione da 48h) – Tour guidato in italiano, per scoprire l’interessante storia della città accompagnati da una guida italiana – Tour dei fantasmi in italiano, al calare della sera, per scoprire il lato nascosto e tenebroso di Edimburgo –Tour in inglese di vario genere: l’horror show, il tour di Harry Potter, il tour sul whisky, quello sulla birra e molti altri! Vi ricordo che sono disponibili anche dei buoni sconto: – Autonoleggio: sconto del 10% sul noleggio con Celtic Legend – Booking e Airbnb: sconti per la prenotazione sui noti siti di prenotazione E infine… ricordatevi che offro anche un servizio di programmazione itinerari personalizzati, selezionando per voi voli, noleggio auto, suggerendovi hotel e ristoranti e creando il viaggio perfetto in base alle vostre esigenze: mandate una mail a nelcuoredellascozia@libero.it per avere maggiori informazioni!
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