Finalmente dopo numerosi viaggi in Scozia sono riuscita a visitare uno dei luoghi che non ho mai avuto l’occasione di spuntare dalla lista delle cose da vedere: Linlithgow, piccolo borgo nel West Lothian a circa 30km e 45 minuti d’auto da Edimburgo famoso per il suo “Palace” in riva al lago dove nacque nel 1542 Mary Stuart (Maria Stuarda). Un villaggio davvero molto carino, con le bandierine colorate a decorare High Street, che si sviluppa sulle sponde del Linlithgow Loch attorno al quale è possibile fare belle passeggiate. Visitare il luogo di nascita del mio personaggio storico scozzese preferito è stato davvero emozionante! In questo articolo troverete la storia e le caratteristiche del palazzo e altre informazioni utili per programmare la vostra visita a Linlithgow.
STORIA DEL PALAZZO
Linlithgow Palace oggi appare come una struttura in rovina ma era in passato un magnifico palazzo costruito ed abitato dai Re Stuart che si succedettero al trono di Scozia. Fu iniziato a costruire nel 1425 da James I (1406-1437) e completato circa un secolo dopo da suo pronipote James IV (1488-1513). James I desiderava uno sfarzoso palazzo rinascimentale, più bello di tutte le residenze degli altri nobili, e il suo desiderio gli costò all’incirca un decimo delle sue entrate.
Le prime testimonianze di un palazzo a Linlithgow si hanno con l’arrivo di Edoardo I d’Inghilterra nel 1301: il sovrano costruì attorno ad un maniero già esistente una fortificazione di legno e lo trasformò in un residenza per i suoi spostamenti in Scozia. Dopo la sconfitta di Bannockburn nel 1314 gli inglesi abbandonarono il palazzo, i successivi sovrani scozzesi rimossero il forte di legno e ristrutturarono il maniero originale che però venne distrutto da un incendio – assieme a tutto il villaggio – nel 1424. L’anno successivo James I iniziò la ricostruzione del palazzo che fungeva da residenza privata dove riposarsi e svagarsi lontano dal trambusto delle corti ad Edimburgo e Stirling ma anche come rifugio in caso di peste ed altre epidemie
La costruzione si arrestò quando James I fu assassinato nel 1437 e fu il nipote James III (1460-1488) a riprendere i lavori. Fu solo durante il regno di James IV (1488-1513) che il palazzo fu terminato per festeggiare il suo matrimonio con Margaret Tudor, la figlia di Enrico VII di Inghilterra, alla quale donò la residenza come regalo di nozze. Dopo la morte di James IV nel 1513 sul campo di battaglia di Flodden, la sua vedova tornò in Inghilterra e il palazzo venne abbandonato. All’incirca una quindicina di anni dopo, James V (1513-1542) rimodernò il palazzo creando anche l’odierna entrata dal villaggio e con l’aggiunta della magnifica fontana nel cortile interno, restaurata nel 2005 perchè erosa dall’acqua e dal tempo e decorata con statue di animali, uomini e sirene oltre che con simboli che ne indicano la regalità: un leone, un unicorno, una corona. A Linlithgow Margaret Tudor diede alla luce il principe James nel 1515 e Maria di Guisa partorì Mary Stuart futura regina di Scozia nel 1542.
Attorno al tardo XVI secolo tuttavia il palazzo iniziava a mostrare i primi segni del tempo e fu lentamente abbandonato a se stesso. Nel 1746, a seguito dell’occupazione di alcune truppe governative in occasione della Seconda Rivolta Giacobita, un disastroso incendio distrusse il palazzo: da allora Linlithgow è rimasto senza tetto e disabitato.
VISITARE IL PALAZZO
Dopo aver acquistato il ticket presso la biglietteria la visita di Linlithgow Palace inizia dal CORTILE INTERNO. I quattro lati del palazzo furono costruiti in tempi diversi e da diversi Re: ognuno voleva stupire aggiungendo elementi moderni e di tendenza per la moda dell’epoca. Il palazzo era pitturato con colori vivaci e sulle mura si trovavano molte statue come dimostrano le nicchie che si possono osservare ancora oggi. La parte più antica del palazzo è l’East Range dove si può osservare la vecchia ed elaborata porta d’accesso costruita nel 1420 da James I; la parte più nuova del palazzo è invece il North Range (di fronte alla biglietteria): fu ricostruita nel 1607 da James VI dopo che il vecchio edificio era collassato durante la notte. Il Re vi fece costruire 14 stanze da letto per accogliere i suoi numerosi ospiti.
Salendo le scale a chiocciola della torre accanto alla vecchia porta d’entrate si arriva nella GREAT HALL: una stanza ampia e magnifica dove si svolgevano banchetti e feste e gli ospiti sedevano a lunghi tavoli di legno posizionati da un’estremità all’altra della sala che poteva ospitare fino a 300 persone. Pensate che il caminetto al lato opposto della stanza è uno tra i più grandi di tutti i castelli scozzesi! C’era un alto soffitto con travi di legno, le pareti erano intonacate e colorate in sgargianti colori, decorate con statue ed arazzi. Sopra la cucina si trovava una galleria per musicisti o per giullari e attori. Il Re sedeva vicino al camino, nella parte più calda e luminosa della sala. Nella parete verso la cucina si possono osservare i resti di una lunga panca di pietra usata invece dagli ospiti.
Accanto alla Great Hall si trovano le CUCINE, dove il cibo veniva preparato e servito attraverso apposite porticine posizionate sulla parete. Una curiosità: una sera del 1528 re James V tenne un banchetto durante il quale gli ospiti mangiarono: 95 pagnotte, 90 litri di birra, 40 merluzzi, 40 coregoni, 200 aringhe, 4 salmoni salati, un halibut, due lucci e innumerevoli anguille, capesante, seppie, formaggio, uova e mele. Il giorno dopo mangiarono 43 pagnotte, 50 litri di birra, cinque pecore e tre quarti, due manzi e mezzo, 1kg di seppie, 5 oche, 6 polli ed altri 25 uccelli di varia specie. Proseguendo oltre la Great Hall si trova la CAPPELLA dove i sovrani potevano pregare in privato e un piccolo MUSEO dove sono conservati oggetti legati alla storia del palazzo.
Purtroppo al momento della mia visita gli appartamenti reali erano chiusi per ristrutturazione, davvero un peccato! Siamo però per fortuna riusciti a salire sulla torretta più alta del palazzo, detta Queen Margaret Bower: secondo la storia la Regina Margaret, moglie di James IV, sedeva tutti i giorni in cima a questa torretta in attesa del ritorno del marito quando le giunse la notizia che egli era stato ucciso nella battaglia di Flodden nel 1513. La vista dalla cima della torretta è davvero magnifica e lo sguardo spazia dal palazzo, al villaggio, alla scintillante superficie del Linlithgow Loch.
LA SAINT MICHAEL’S CHURCH
Accanto all’ingresso del palazzo si trova la Saint Michael’s Parish Church che fu consacrata nel 1242 sul sito di una precedente chiesa: la struttura odierna risale prevalentemente al XV secolo, con qualche restaurazione del XIX-XX secolo. Nel 1542 all’interno della chiesa venne battezzata la piccola Mary Stuart. Spicca subito alla vista la moderna struttura di alluminio che sovrasta il campanile, aggiunta nel 1964, che simboleggia una corona e quindi la regalità di Cristo.
IL LINLITHGOW LOCH
Linlithgow sorge sulle sponde dell’omonimo lago, un piccolo specchio d’acqua al quale si può passeggiare tutto attorno (dettagli della passeggiata qui) per rilassarsi ammirando il verde scenario che lo circonda. Attorno al palazzo in particolare troverete molte panchine per godere del panorama e un comodo sentiero asfaltato, adatto anche a passeggini e sedie a rotelle, che si snoda sul “peel“, come viene chiamato il parco che circonda il Palace.
ARRIVARE E PARCHEGGIARE
Linlithgow si trova a circa 30km da Edimburgo e si raggiunge attraverso strade scorrevoli e veloci. All’interno del villaggio si trovano molti parcheggi: uno direttamente fuori dal Palazzo, altri 3, ben segnalati, si trovano invece in riva al lago: una breve passeggiata e raggiungerete in un attimo il palazzo. Li potete localizzare comodamente su Google Maps nella visione satellitare. Linlithgow è raggiungibile anche con un treno diretto da Edimburgo: il viaggio dura 18 minuti.
L’entrata al Linlithgow Palace è a pagamento e sul sito ufficiale potete controllare prezzi ed orari di apertura. L’entrata alla St.Michael’s Parish Church è gratuita. Il villaggio offre tutti i principali servizi: negozi, supermercati, farmacie, uffici postali, sportelli bancomat.
Quando l’ho visitato, nel grandissimo parco si stava tenendo una sorta di fiera, immensa, con tantissimi stand e giochi organizzati per bimbi vestiti da cavalieri… c’era un’atmosfera bellissima… è meraviglioso vedere che questi luoghi continuano a vivere, stando a passo coi tempi! Il Palazzo è comunque molto bello! Mi è piaciuto molto 😍
"Mi piace"Piace a 1 persona
Che bello Florinda!! Deve essere stato magnifico, sei capitata nel posto giusto nel momento giusto 🙂 Adoro le fiere, i mercatini…soprattutto se gastronomici 😛
"Mi piace""Mi piace"