Negli Scottish Borders sulle orme di Walter Scott

Un viaggio letterario è un’ottima idea per conoscere i luoghi dei grandi scrittori scozzesi e parlando del più amato e conosciuto, Sir Walter Scott, è d’obbligo visitare gli Scottish Borders, regione nel sud della Scozia che Scott amava particolarmente. Ma chi era Walter Scott? Scott nacque ad Edimburgo il 15 agosto 1771 e, a causa delle sue condizioni di salute sempre cagionevoli, trascorse gran parte della sua infanzia negli Scottish Borders, in campagna e tra la natura e l’aria salubre. Sin da piccolo si dimostrò interessato alla scrittura e alla letteratura nonchè alla cultura scozzese; il successo arrivò dal 1814 con la pubblicazione dei suoi romanzi: Ivanhoe, Waverley, Rob Roy, solo per citarne alcuni. Personaggio stimato ed amato dai suoi connazionali, Scott morì nella sua casa di Abbostford il 21 settembre 1832. Ho parlato più apprfonditamente della vita dello scrittore qui. In questo articolo voglio raccontarvi i luoghi da non perdere, legati alla figura di Walter Scott, nei magnifici Borders Scozzesi.

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Smailholm Tower

Il primo luogo dove Scott visse negli Scottish Borders è la Smailholm Tower, una tower house immersa in un ambiente naturale molto particolare, quasi fatato, che ispirò a Scott molte delle sue opere e stimolò senz’altro la sua vena creativa. Fu costruita nel 1400 dalla famiglia Pringles, benestante e ben conosciuta in zona all’epoca, e acquistata nel 1654 dalla famiglia Scott di Harden che, avendo già una bella casa, lasciò Smailholm Tower ad un loro lontano parente, Walter Scott, bisnonno del famoso scrittore: ed ecco il legame con il “nostro” Walter Scott! La torre è aperta ai visitatori da aprile a settembre; per raggiungerla si passa per strette stradine e si attraversano due fattorie fino ad un parcheggio sterrato. Attenzione al fango nelle giornate di pioggia!

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Smailholm Tower

Scott’s View

La Scott’s View è uno dei punti panoramici più belli della regione e non si fa fatica a capire come mai Scott amasse sedersi qui, ad osservare il panorama e a pensare: di fronte alla panchina di legno che invita a sedersi si apre un paesaggio magico, affascinante, ampio e verde. Il Tweed che scorre in fondo alla collina, i boschi, gli ampi pascoli verdi, il belare delle pecore, qualche cottage tra le vegetazione, una montagna all’orizzonte. Proprio li in fondo, tra la curva del fiume, sorgeva l’antica e originale Melrose Abbey. La Scott’s View si trova sulla B6356 nei pressi della località Bemersyde. Cè un parcheggio in loco.

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Scott’s View

Abbotsford House

In età adulta e dopo il successo Scott acquistò una vecchia fattoria vicino a Tweedbank e, anno dopo anno, la sostituì con una grande ed elegante dimora che assomiglia più ad un castello che ad una casa e che riempì con tutti i tesori di antiquariato che amava collezionare. Circondata da una grandissima tenuta, Abbotsford sorge sulle sponde del Tweed ed è proprio qui che, ammirando il suo amato fiume, Scott morì nel 1832. La casa è aperta parazialmente al pubblico e la visita è molto interessante: si può visitare l’interno, i giardini, la tenuta e il vicino centro visitatori con ristorante, negozio e piccola mostra.

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Abbotsford House

Dryburgh Abbey

La più bella e suggestiva delle quattro abbazie dei Borders fu fondata nel 1150 da un gruppo di monaci provenienti dall’Inghilterra, invitati a costruite un’abbazia da Hugh de Moreville che possedeva molti terreni nella zona. E’ un luogo di estrema pace e tranquillità, a due passi dal fiume, e le rovine che rimangono oggi sono molto suggestive e fanno ben immaginare la vita dei monaci nel momento di massimo splendore dell’edificio religioso. Cosa unisce la Dryburgh Abbey con la figura di Walter Scott? Lo scrittore amava così tanto questo luogo che espresse il desiderio di venirvi sepolto dopo la sua morte: e così fu, Walter Scott riposa per sempre all’interno della sua amata Dryburgh Abbey.

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2 pensieri riguardo “Negli Scottish Borders sulle orme di Walter Scott

    1. E’ vero Laura! Quella ad Abbotsford House è stata una visita meravigliosa, e la Scott’s View…che vista!! Ora che ci penso, è stato tutto bello di questo viaggio nei Borders! Regione fantastica! E poi, oltre a Walter Scott, ci sono un sacco di altri luoghi storici e naturalistici da scoprire…!

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