Non potete aver visitato la Scozia senza aver assaggiato, almeno una volta, i suoi biscotti tipici, gli shortbread: fatti con soli tre ingredienti – burro, farina e zucchero – questi biscotti sono golosi, super burrosi…e anche super calorici! Preparali in casa è davvero un gioco da ragazzi, basta avere un pò di pazienza e far riposare l’impasto in frigo o nel congelatore per evitare che in cottura si sciolga. Ma prima di condividere con voi la ricetta volevo raccontarvi qualche curiosità per conoscere meglio questi biscotti che vengono festeggiati con uno Shortbread Day il 6 gennaio di ogni anno!

Nato in tempi Medievali, lo shortbread era un pane piuttosto secco fatto con gli avanzi di vari impasti che venivano messi in forno e cotti a bassa temperatura fino a diventare simili alle nostre fette biscottate. Con il tempo venne eliminato il lievito e si aggiunse invece il burro, facendo diventare il pane più simile ad un biscotto: il termine “short” della parola shortbread sta ad indicare la friabilità del prodotto. Per l’epoca lo shortbread era un prodotto costoso, di lusso, e di solito consumato in occasioni importanti come matrimoni, festività Natalizie e Hogmanay (Capodanno). Proprio in occasione dei festeggiamenti di fine anno, lo shortbread viene ancora offerto al “first footer”, la prima persona ad entrare in casa il primo giorno dell’anno nuovo. Una curiosità: i panettieri scozzesi si opponevano a far classificare lo shortbread come biscotto, poichè all’epoca esisteva una tassa sui biscotti!

Gli shortbread sono legati alla figura di Mary Stuart, Queen of Scots, la famosa Regina Scozzese nota per la sua tragica esistenza (1542-1587): pare che la sovrana ne fosse particolarmente ghiotta e che preferisse i petticoat tails dalla particolare forma rotonda che viene poi tagliata in tanti triangoli. Visto il profondo legame di Mary con la Francia (potete leggere la sua storia qui), il nome petticoat tails potrebbe derivare dal francese petites gatelles, piccole tortine. Ma potrebbe anche richiamare la forma rotonda del tessuto usato per creare le tipiche sottovesti dell’epoca (petticoat, appunto) che veniva definito “tally”. Una curiosità: Mary Stuart amava gli shortbread cosparsi di semi di cumino!

Tradizionalmente gli shortbread vengono fatti in due forme: il cerchio tagliato in tanti triangoli, ossia i petticoat tails che vedete qui sopra e gli shortbread fingers, dalla forma rettangolare: in entrambi i casi è molto comodo cuocere lo shortbread intero (in uno stampo rettangolare o a forma di cerchio) e tagliare poi le forme più piccole appena sfornato. Spesso si trovano anche shortrbread rotondi (round), ricavati da formire (a stella, a cuore, ecc) oppure fatti con gli stampini di silicone (quelli che sembrano dei timbri per imprimere disegni e scritte sul biscotto ancora crudo). Il segreto per avere degli shortbread perfetti che non si sciolgano in forno è di impastare, dare la forma e lasciare i biscotti in freezer per 10-15 minuti prima di cuocerli! Ma ecco la ricetta…
SCOTTISH SHORTBREAD
Ingredienti per circa 30-35 biscotti
– 300g di farina 00
– 150g di farina di riso per dare una consistenza un pò granulosa ma potete usare farina OO
– 300g di burro
– 150g di zucchero
– Un pizzico di sale
Procedimento:
Su una spianatoia o in una planetaria con il gancio a foglia lavorate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto morbido e omogeneo. Non lavoratelo eccessivamente per evitare che con il calore delle mani si sciolga troppo. Date la forma ai vostri shortbread: potete fare i fingers (a bastoncino), i petticoat tails (triangoli) oppure la forma che più vi piace. Per fare i fingers shortbread: su un pezzo di carta da forno stendete l’impasto con il mattarello in forma rettangolare ad un’altezza di circa 1cm, incidete le forme rettangolari di ogni biscotto (circa 6x2cm) così sarete più comodi a tagliarli una volta estratti dal forno, fate i classici buchini con la parte piatta di uno stuzzicadenti di legno da spiedino e mettete tutto in freezer per circa 15 minuti. In alternativa tagliate completamente le forme e mettetele in freezer e poi sulla placca da forno già staccate. Se disponete di uno stampo da torte quadrato potete stendere l’impasto direttamente al suo interno e tagliarlo una volta cotto. Per i petticoat tails: su un pezzo di carta forno stendete l’impasto con il mattarello ad un’altezza di circa 1cm e, utilizzando uno stampo o una ciotola, ricavate dei cerchi di circa 15cm di diametro. Incidete le forme dei triangoli (ne ricaverete 8) così sarete più comodi a tagliarli una volta estratti dal forno, decorate i bordi con i rebbi di una forchetta, fate i classici buchini con la parte piatta di uno stuzzicadenti di legno da spiedino e mettete tutto in freezer per circa 15 minuti. Cottura: Quando i biscotti nel freezer si saranno ben induriti cuoceteli in forno statico preriscaldato a 160° per circa 30 minuti: devono essere dorati ma non troppo! Terminata la cottura tagliate i vostri shortbread con il coltello, quando sono ancora caldi, seguendo le linee che avevate tracciato in precedenza.
Alcune fotografie della lavorazione: l’impasto, gli shortbread fingers prima di essere messi in freezer (io ho dimenticato di mettere sotto un foglio di cartra forno ops!) e i petticoat tails prima della cottura.
Ed ecco il risultato!




MILLIONAIRE’S SHORTBREAD
I millionaire’s sono una variante ancora più golosa e calorica dei classici shortbread: il biscotto viene infatti ricoperto con uno strato di caramello e con uno di cioccolato! Leggerini, no? In Scozia li trovate praticamente in tutte le bakeries e tearoom, è un dolcetto davvero molto amato! Il nome, “millionaire”, si riferisce proprio alla sua ricchezza in fatto di bontà! Ecco la ricetta provata per voi.
Ingredienti per una tortiera da 22 cm di diametro (ho usato lo stampo tondo non avendo quello quadrato, che andrebbe meglio)
Per lo shortbread:
– 150gr di farina
– 70gr farina di riso
– 150gr di burro
– 70gr di zucchero
Per lo strato al caramello:
– 1 vasetto di latte condensato (397gr)
– 100gr burro
– 55gr di zucchero di canna muscovado (io ho usato quello chiaro e infatti il caramello non ha preso il bel color marroncino che dovrebbe avere!)
– due cucchiai di sciroppo d’acero o di golden syrup
Per lo strato al cioccolato:
– 200gr di cioccolato fondente o cioccolato al latto
Procedimento:
Su una spianatoia o in una planetaria con il gancio a foglia lavorate tutti gli ingredienti per gli shortbred fino ad ottenere un impasto morbido e omogeneo. Aiutandovi con un mattarello o con le mani disponete l’impasto in uno stampo quadrato a cerniera con il fondo foderato di carta forno (o una normale tortiera rotonda a cerniera in assenza di esso) lasciandolo alto almeno 1 cm. Bucherellate la superficie con i rebbi di una forchetta e infornate in forno caldo a 160° per 30 minuti o fino a quando inizierà a dorare. Lasciate raffreddare. Preparate il caramello: in un pentolino versare tutti gli ingredienti e sempre mescolando portare ad ebbollizione e far cuocere circa 7 minuti, fino a quando si sarà ben addensato. Versare il caramello direttamente nella tortiera sopra lo strato di shortbread e lasciar raffreddare completamente. Sciogliere a bagnomaria o nel microonde il cioccolato tagliato a piccoli pezzi e versarlo sullo strato di caramello fino a ricoprirlo. Lasciar raffreddare completamente. Staccare i bordi con un coltello non affilato o con una spatola, aprire lo stampo a cerniera e ricavare piccoli pezzi quadrati o irregolari (come vi piacciono di più!). Il millionaire’s shortbread si può conservare nel frigo ma è più buono mangiato a temperatura ambiente.
Alcune fotografie della lavorazione: i vari strati di biscotto, caramello e cioccolato
Ed ecco il risultato!



a me sono venuti un po sbiciolosi , e durante la cottura sono spariti i buchini e le righe per tagliarli una volta cotti.. cosa ho sbagliato?
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ciao Marzia! Hai seguito la ricetta passo passo? Anche le dosi degli ingredienti? Forse le righe sono sparite perchè l’impasto era troppo caldo, e si è sciolto in forno. E’ capitato anche a me la prima volta, mi sono venuti dei biscottoni senza forma tutti spiaccicati sulla teglia 😅 Hai messo l’impasto in frigo o freezer prima di cuocerlo?
"Mi piace""Mi piace"
Che pura delizia!!!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Una bomba di dolcezza! 😀
"Mi piace""Mi piace"
Non conoscevo la storia degli shortbread!! Molto interessante! 😀 Grazie per la ricetta, proverò a farli prima che faccia troppo caldo altrimenti mi si sciolgono in mano ahahaha e non potrò abbinarli ad una tazza di tea! 😦 Mamma mia quanto sono buoni!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Eh già, mi sa che non è un dolce molto estivo…almeno non per le nostre calde estati 🙂 In Scozia andrebbe bene cucinarli tutto l’anno ehehehhe 😀 Fammi sapere come ti vengono!
"Mi piace"Piace a 1 persona