Mi ero innamorata, anni fa, della bianchissima spiaggia di Nairn, cittadina a poco più di mezz’ora di autobus da Inverness. In occasione del viaggio nel Morayshire due delle prime destinazioni che ho inserito nell’itinerario sono state Lossiemouth e Findhrn, note e popolari località turistiche famose per le loro spiagge: nutrivo grandi aspettative per la prima e sono invece rimasta delusa (putroppo non era possibile accedere alla spiaggia) mentre ho adorato la seconda, dalla quale non mi aspettavo grandi emozioni. Ma venite, vi racconto di questi due villaggi scozzesi!
LOSSIEMOUTH
Lossiemouth si trova a circa 10km a Nord di Elgin e nacque proprio per dare un porto alla cittadina capoluogo del Morayshire. Fino al 1500 il porto si trovava più a Sud, poichè il mare arrivava fino all’odierno Loch Spynie, ma nel 1800 e a seguito di tempeste e accumuli di sabbia e ghiaia, si rese necessario costruirne uno nuovo e questo avvenne nel 1835: la località circostante prese il nome di Branderburgh per distinguerla dal vicino insediamento di Stofield. Più o meno nello stesso periodo sorse la Seatown con i suoi 51 cottage di pescatori affacciati alla foce del fiume. Verso la fine del 1800 si rese necessario dare un nome comune ai tre diversi insediamenti della zona, che crescevano sempre di più fino ad unirsi: ed ecco che nacque Lossiemouth, che significa semplicemente “foce del fiume Lossie”.
Il lungomare di Lossiemouth, nei pressi del porto, è davvero carino a differenza del centro che ho trovato piuttosto spoglio e anomimo: ci sono molte panchine per sedersi e rilassarsi ammirando il panorama, aiuole fiorite, qualche cafè, bakery e ristorante, un piccolo museo, il Fisheries & Community Museum. Da qui si ha una bellissima vista sulla East Beach anche se la migliore è secondo me quella dall’alto quindi vi suggerisco di salire fino alla Prospect Terrace per godervi appieno il panorama. Aspettavo da anni il momento in cui avrei attraversato il ponte di legno sul fiume Lossie – il fiume separa la East Beach dalla terraferma – arrivando sulla lunghissima e bianchissima spiaggia: purtroppo il ponte, costruito nel 1918, è stato chiuso la scorsa estate perchè ormai vecchio e non più sicuro. Una raccolta firme e fondi affinchè il ponte venisse ristrutturato o sostituito era già attiva da anni ma solo lo scorso settembre il Governo Scozzese si è reso disponibile ad accollarsene i costi: il ponte è, di fatto, l’unico modo sicuro per accedere alla spiaggia da Lossiemouth.

La West Beach si raggiunge a piedi, camminando lungo Shore Street (una via un pò tristina, con dei garage e depositi poco pittoreschi) e poi sul Morayshire Coastal Path, che offre belle vedute ma che è tenuto davvero molto male (peccato, mi aspettavo un sentiero impeccabile come quello del Fife!) oppure parcheggiando l’auto nel West Beach Car Park, accanto a dei verdissimi campi da Golf. Non sono stata fortunata nemmeno questa volta, la marea era così alta che della spiaggia neanche l’ombra. Per fortuna ci sono delle bellissime dune di sabbia sulle quali camminare ammirando, alcuni chilomettri più ad Ovest, il faro di Covesea. Non ho raggiunto il faro, purtroppo, perchè il sentiero era cancellato dalla marea!
FINDHORN
Come per Lossiemouth, anche Findhorn non mi ha particolarmente colpita per la bellezza del piccolo centro abitato, ma mi sono innamorata della sua lunghissima e bianchissime spiaggia: ci ho trascorso un paio d’ore e, in quel lasso di tempo, ho visto il sole, ho aperto l’ombrello e mi sono goduta l’arcobaleno. Ah, come è pazzerello il meteo scozzese! Se la posizione del villaggio, al centro della Findhorn Bay e accanto all’insenatura creata dalla foce del fiume Findhorn, sembra idilliaca, in passato si è anche rivelata molto pericolosa: nel 1600 il villaggio venne infatti sepolto da una tempesta di sabbia e nel 1701, una volta ricostruito, venne spazzato via da un’alluvione. Oggi Findhorn è famosa più che altro per la Findhorn Foundation, comunità spirituale internazionale ed Ecovillaggio che ho però deciso di non visitare: non mi sembrava giusto vederla solamente come attrazione turistica, cosa che assolutamente non è. Ammetto che mi incuriosiva parecchio, ma magari ci tornerò in un’altra occasione!
La spiaggia di Findhorn è qualcosa di meraviglioso: si raggiunge a piedi attraversando le dune, si salgono delle scalette di legno e…ecco spuntare delle carinissime cabine colorate, un tocco di allegria nel minaccioso cielo scozzese! La spiaggia, caratterizzata da una bella sabbia dorata e fine, si estende ad est per oltre 10km, tanto da non riuscire a scorgerne la fine, ed invita ad una bella passeggiata rigenerante. Ed io ho colto l’occasione al balzo, godendomi quella perfetta solitudine e quell’incredibile contatto con la natura, con le onde, con il vento. E scattando una quantità incredibile di fotografie!


La baia di Findhorn è una Riserva Naturale e nel suo estuario vivono molte specie di animali e la zona è rinomata specialmente per il bird watching. Ma, sdraiate sulla sabbia a crogiolarsi al sole, si possono avvistare persino le foche! Sono stata fortunata e, avvicinandomi all’estremità occidentale della spiaggia, ho intravisto quelli che mi sembravano dei massi dall’altra parte dell’estuario. Con mia grande felicità ho intuito poi essere foche e ho approfittato del binocolo prestatomi da una signora per ammirarle un pò. Facevano un gran baccano, sembravano i latrati di un gruppo di cani!
COME RAGGIUNGERE LOSSIEMOUTH E FINDHORN
Lossiemouth e Findhorn si raggiungono con un autobus diretto da Elgin, che a sua volta si può raggiungere in treno o bus da Inverness. Il servizio è gestito da Stagecoach North Scotland e impiegherete mezz’ora per arrivare a Findhorn e 20 minuti per raggiungere Lossiemouth. Come sempre vi suggerisco di consultare Traveline Scotland per organizzare gli spostamenti con i mezzi pubblici. Molto più semplice invece in auto!
Che posti meravigliosi. Tu li hai girati con tutta calma ed hai potuto assaporare quell’aria selvaggia che si respira in Scozia. Noi da Elgin, dopo aver visto l’Abbazia, siamo letteralmente volati verso Stonehaven.
https://viaggiandoconbea.com/2018/06/22/scozia-on-the-road-attraversando-la-contea-di-moray/
L’Abbazia di Elgin ha lasciato il segno per la sua bellezza ma perdersi tra le spiagge che tu hai immortalato sarebbe stato molto più bello. Un abbraccione 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ciao Bea! Mi ricordo quel tuo articolo, finalmente anche io sono riuscita ad esplorare quella zona che mi mancava, anche se il Cawdor Castle è ancora nella lista delle cose da vedere 😉
"Mi piace""Mi piace"
Non so cosa darei per fare ancora un giro da quelle parti e visitare tutto ciò che mi sono persa. Ciaoo è Buon Natale
"Mi piace"Piace a 1 persona
A me piacerebbe molto tornare in zone già viste, per visitarle con più calma. Solo che sono sempre attratta dalle cose nuove, c’è così tanto da vedere! Buone Feste anche a te e un abbraccio!
"Mi piace"Piace a 1 persona
I posti da vedere sono tantissimi e tu, che sei giovanissima, dovresti girare il mondo. Abbraccione Bea
"Mi piace"Piace a 1 persona