Sumburgh Head Lighthouse, il faro circondato dai puffin sulle Isole Shetland

Se arriverete alle Isole Shetland con un volo Loganair in partenza dalla mainland Scozzese vi basterà ritirare la vostra auto a noleggio e guidare per soli 7 minuti per raggiungere uno dei luoghi più spettacololari ed imperdibili dell’arcipelago: nell’estremità meridionale di Mainland, isola principale delle Shetland, sorge il faro di Sumburgh Head, a picco su alte e selvagge scogliere. Il termine Sumburgh significa “fortificazione del sud” da sunn, che significa sud e burgh, che significa luogo fortificato: in epoca Neolitica qui sorgeva infatti un forte, in posizione ottimale e rialzata per tenere sotto controllo i dintorni.

L’approcio a Sumburgh Head proveniendo dal parcheggio
Camminando verso il faro….

Per raggiungere il faro si parcheggia l’auto nell’apposito car park e si cammina per circa 10 minuti su una comoda strada asfaltata in lieve salita. Poco dopo essersi incamminati, sulla vostra sinistra e visibile nella foto qui sopra si trova il primo viewpoint sulle scogliere: da qui è possibile ammirare molte specie di uccelli marini tra cui i simpaticissimi puffin (pulcinella di mare) che nidificano alle Shetland tra maggio e agosto. In estate a Sumburgh Head ne vedrete tantissimi: questo è sicuramente il miglior posto di Mainland dove avvistarli mentre, sulle altre isole, lo spot migliore è la Riserva Naturale di Hermaness (su Unst).

Puffin tra i seapink a Sumburgh Head
Le scogliere accanto al parcheggio

Il faro di Sumburgh, primo faro ad essere costruito alle Shetland, fu progettato nel 1821 da Robert Stevenson, della famosa famiglia scozzese costruttrice di fari, nonno dello scrittore Robert Louis Stevenson autore de “Lo strano caso del Dottor Jeckill e Mr Hyde”. Stevenson visitò le Shetland nel 1814 con Sir Walter Scott, che in seguito pubblicò il suo romanzo “Il pirata”, ambientato nelle vicine aree di Jarlshof e Fitful Head. Il sito comprende la torre del Faro, i padiglioni est e ovest per il custode principale, l’assistente e le loro famiglie, e l’edificio Smiddy, che ospitava il laboratorio del fabbro, gli alloggi per i custodi occasionali o in visita al faro.

la torre del faro di Sumburgh
Engine Room, la sala motori

Inizialmente il faro era dotato di una Fog Bell, campana che in caso di nebbia – ossia impossibilità di vedere il faro – segnalava acusticamente la presenza delle scogliere. Dopo il naufragio della Royal Victoria nel 1864 esso venne sostituito da un Fog Horn, un potente corno da nebbia tutt’oggi visibile, che produceva un suono molto più forte. La luce del faro è stata completamente automatizzata nel 1991 e la proprietà degli edifici del faro è passata a privati. Nel 2002 lo Shetland Amenity Trust acquistò gli edifici del Faro e iniziò a offrire un servizio di alloggio come parte dello Shetland Lighthouse Holidays.

Il fog horn di Sumburgh Head Lighthouse
La vista sulle scogliere da Sumburgh Head

Nel 2012 sono iniziati i lavori per restaurare gli edifici del faro e costruire il nuovo Centro Visitatori. I lavori sono stati completati nei tempi e nei limiti del budget ad aprile 2014, e nel giugno seguente gli edifici restaurati sono stati aperti al pubblico da Sua Altezza Reale la Principessa Anna, nella sua qualità di Patrono del Northern Lighthouse Board. Oggi è possibile visitare – a pagamento – la sala motori (engine room), il laboratorio del fabbro (smiddy) e un piccolo museo sulla fauna marina locale. Oltre ad un piccolo shop i visitatori troveranno anche un cafè. In occasione della nostra visita nel 2024 il cafè di Sumburgh, con le sue bellissime vetrate panoramiche, funzionava come una honesty box: bevande calde e dolcetti erano a disposizione degli ospiti ai quali era richiesto di pagare autonomamente la somma dovuta (con pos o in contanti in apposita cassettina).

Le vetrate panoramiche del cafè di Sumburgh
La vista sulla costa

Non lasciate Sumburgh Head Lighthouse prima di aver fatto un giretto lungo le scogliere meridionali, seguendo il muretto a secco che delimita il perimetro delle stesse: questo è un ottimo posto dove vedere i puffin da vicino e c’è anche una bellissima vista sui dintorni. Godersi il sole (se sarete fortunati come noi) delle Shetland, ammirare il paesaggio e contemplare i puffin andare e venire dalle scogliere è davvero rilassante! La zona infatti è designata come Riserva Naturale dal

Riunione di puffin
Non sono bellissimi?

INFORMAZIONI UTILI PER LA VISITA

Il centro visitatori del faro di Sumburgh Head è aperto nei mesi estivi (da aprile a settembre circa) dalle 10 alle 16: in questi orari è quindi possibile visitare museo e sale aperte al pubblico ed usufruire di toilette e cafè. Fuori dagli orari di apertura il faro è comunque accessibile, solo esternamente. Qui trovate un utilissimo pdf con la mappa del sito con indicati viewpoint, edifici e sentieri.

Sognate di dormire in un faro? A Sumburgh Head è possibile! Presso il faro si trovano infatti due appartamenti (self catering): uno si trova nel cottage del guardiano del faro, ha tre camere da letto e può ospitare fino a cinque persone; l’altro si trova in un edificio più piccolo e può ospitare due persone in un letto a castello. Tutte le info qui.

Date un’occhiata al sito ufficiale del faro per gli orari di apertura aggiornati e sugli eventi proposti.


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