Se avete in programma un viaggio alle Isole Orcadi, sicuramente prima o dopo arriverete a Kirkwall: impossibile non dare almeno una veloce occhiata alla capitale delle Isole e anzi, un giro nel suo centro contenuto ed accogliente è assolutamente consigliato. Kirkwall, con i suoi circa 8500 abitanti, è la città più grande e popolosa delle Orcadi e rappresenta anche il principale collegamento tra le Isole e il resto del mondo: a Kirkwall infatti arrivano e partono tutti i voli e tutti i traghetti diretti alle Orcadi e quelli interni tra le Isole del Nord e del Sud. Oggi remota e lontana cittadina scozzese, attorno all’anno 1000 Kirkwall, come tutte le isole, rappresentava il centro dei domini Norreni: il regno dei Vichinghi infatti si estendeva dalla Scandinavia all’Islanda, a parte dell’Irlanda, all’Isola di Man, alle Orcadi, alle Shetland, alle Ebridi Esterne, alla costa nord scozzese (l’attuale Caithness) e a quella occidentale (l’attuale Argyll).

Il nome Kirkwall deriva dal Norreno Kirkjuvagr, ossia Church Bay, baia della chiesa, e si riferisce ad una chiesa fondata qui nel XI secolo, dedicata a St.Olaf. Con l’annessione delle Isole Orcadi alla Scozia avvenuta nel 1468 i nomi di luoghi, villaggi e città vennero anglicizzati e la capitale, il cui nome era pronunciato “Kirkwaa” venne ribattezzata ufficialmente Kirkwall: il suono dell’elemento -waa era infatti lo stesso della pronuncia scozzese di “muro”, “wall”, e si diede quindi per scontato che doveva significare lo stesso. Il nome dell’allora villaggio divenne quindi Kirkwall, “muro della chiesa”.

- COSA FARE A KIRKWALL: UNA PASSEGGIATA PER IL CENTRO
- ST. MAGNUS CATHEDRAL
- EARL’S AND BISHOP’S PALACE
- ORKNEY MUSEUM E TANKERNESS HOUSE GARDEN
- HIGHLAND PARK DISTILLERY, SCAPA DISTILLERY, THE ORKNEY GIN DISTILLERY
- IL PORTO E PEEDIE SEA
- DOVE DORMIRE A KIRKWALL
- DOVE MANGIARE A KIRKWALL
- COME RAGGIUNGERE KIRKWALL
COSA FARE A KIRKWALL: UNA PASSEGGIATA PER IL CENTRO
Il centro di Kirkwall è piccolo e raccolto e si visita in poche ore. La prima cosa che mi ha trasmesso, quando ci siamo arrivate, è stata una sensazione di ordine, pulizia e accoglienza: ho pensato che deve essere piacevole vivere qui, in una cittadina grande ma non troppo, tranquilla e con un’atmosfera molto rilassata. Centro focale di Kirkwall è l’imponente cattedrale, la St.Magnus Cathedral, accanto alla quale sorgono l’Earl’s Palace e il Bishop’s Palace. Dalla cattedrale parte la via principale di Kirkwall, Albert Street, contornata da bassi edifici e adornata da bandierine colorate, ha purtroppo solo un difetto: non è pedonale, sicchè occorre fare attenzione alle macchine che vi transitano. Nella direzione opposta rispetto alla cattedrale si entra in Victoria Street (a ricordare i popolari sovrani inglesi del 1800) mentre, perpendicolare a queste due vie, tutta una serie di strade e vicoli si dirigono verso il porto. Se vi piace lo shopping, nel centro di Kirkwall troverete tanti piccoli negozi di abbigliamento, souvenir, cartolerie, librerie, nonchè cafè e ristoranti dove fare una pausa golosa. In particolare, da non perdere, l’Highland Park Whisky Store, Starlings e The Longship (con bellissimi articoli da regalo), The Orcadian Bookshop (libreria), the Brig Larder (gastronomia).





ST. MAGNUS CATHEDRAL
Quella di Kirkwall è la più antica cattedrale di Scozia e la Cattedrale più a Nord di tutto il Regno Unito, e proprio per questo è chiamata “The Light in the North”, la luce del Nord. Fu fondata nel 1137, periodicamente allargata e rinnovata nei secoli successivi, ed è dedicata a Magnus Erlendsson, Conte Vichingo delle Orcadi, assassinato proprio sulle Isole. I suoi resti riposano all’interno della Cattedrale. Magnus aveva una reputazione di devozione e gentilezza: condivideva la contea di Orkney con suo cugino Håkon e governarono amichevolmente come Conti di Orkney dal 1105 al 1114. Ad un certo punto però iniziarono gli scontri e i due cugini si accordarono per incontrarsi sulla piccola isola di Egilsay, portando ciascuno solo due navi. Magnus arrivò il 16 aprile 1115 ma Håkon si presentò con otto navi ed ebbe, ovviamente, la meglio sul cugino. Dopo la cattura, Magnus fu giustiziato dal cuoco di Håkon, che lo colpì alla testa con un’ascia. Dopo essere stato sepolto a Birsay si diffusero storie di miracoli avvenuti sulla sua tomba e così nel 1135 Magnus fu canonizzato, con il 16 aprile che divenne St.Magnus Day, il giorno di San Magno, e le sue spoglie traslate presso la cattedrale dopo che i lavori furono terminati.

A costruire la cattedrale fu Rognvald, nipote di Magnus, venuto appositamente dalla Norvegia per onorare il ricordo dello zio e reclamarne il titolo: la prima pietra per la costruzione della cattedrale fu posta nel 1137. Originariamente parte della Diocesi di Trondheim in Norvegia, con l’annessione delle Orcdi alla Scozia nel 1468 la Cattedrale fu donata alla gente di Kirkwall dal Re Giacomo III, amministrata da Vescovi Scozzesi e non più Norreni. Dopo la Riforma Scozzese del 1560, la Cattedrale fu utilizzata per il culto Protestante e, fortunatamente, non subì i drammatici effetti della Riforma come successe in altre parti di Scozia. Durante alcuni lavori di restauro avvenuti nel 1919 venne rinvenuto uno scheletro il cui teschio presentava una evidente ferita da ascia: venne identificato come St.Magnus, e reinterrato all’interno della cattedrale.





EARL’S AND BISHOP’S PALACE
Proprio accanto alla cattedrale, in Palace Road, si trovano uno difronte all’altro i due antichi palazzi conosciuti come Bishop’s Palace (Palazzo dei Vescovi) ed Earl’s Palace (Palazzo dei Conti). Il Bishop’s Palace è l’unico palazzo episcopale mai costruito nella Scozia Norrena mentre l’Earl’s Palace, costruito molto più tardi, è uno degli esempi più completi di architettura rinascimentale in Scozia. Il Bishop Palace fu costruito negli stessi anni della Cattedrale, attorno al 1100, probabilmente per volere del Vescovo William the Old, Crociato e amico del nipote di Magnus. Nel corso dei secoli l’edificio è stato modificato ed ampliato notevolmente ma all’inizio si trattava di un semplice palazzo a due piani, di cui
oggi sopravvive quasi intatto soltanto il piano terra.

L’Earl’s Palace invece fu costruito attorno al 1606 da Patrick Conte delle Orcadi, conosciuto col nomignolo di “Black Patie” perchè non molto amato: venne giustiziato nel 1615 e, tra tutti i suoi crimini, pare avesse pure sfruttato degli schiavi per fare costruire la sua residenza. Il Palazzo venne occasionalmente utilizzato anche dai Vescovi, ameno fino al 1688 e alla morte del Vescovo Mackenzie, dopodichè venne abbandonato. L’Earl’s Palace è stato uno dei miei posti preferiti di Kirkwall: è circondato da un bel prato verde e curato, con grandi faggi a proteggere da sole e pioggia. Questo bel parco è sempre aperto ed è quindi l’ideale per fare un picnic o rilassarsi un pò!

ORKNEY MUSEUM E TANKERNESS HOUSE GARDEN
Di fronte alla Cattedrale, in Broad Street, si trova il museo che racconta la storia delle Orcadi dall’Età della pietra, ai Pitti, ai Vichinghi. E’ ospitato all’interno di Tankerness House che ha anche dei bellissimi e curati giardini, e l’entrata è gratuita. All’interno dei giardini si trova la Groatie Hoose, una strana costruzione costruita come casa estiva per un ricco uomo locale, utilizzando pietra vulcanica recuperata dalla nave “Revenge” del noto pirata Orcadiano John Gow (le pietre venivano usate come zavorra). Gow fu catturato nel 1725 e giustiziato a Londra alcuni anni dopo. Questa casetta dal tetto a punta originariamente si trovava in un’altra posizione ma nel 2005 fu spostata, pezzo per pezzo, nella sua attuale posizione. È nota come “Groatie Hoose” per via della sua guglia decorata con un particolare tipo di conchiglie, le “groatie buckies” come vengono chiamate qui sulle Isole.

HIGHLAND PARK DISTILLERY, SCAPA DISTILLERY, THE ORKNEY GIN DISTILLERY
Per gli appassionati di whisky e altri distillati, a Kirkwall avrete l’imbarazzo della scelta! La distilleria Highland Park, che si trova in collina poco fuori la città, è una delle distillerie più a nord di tutta la Scozia e fu fondata da Magnus Eunson, macellaio e ministro della Chiesa locale di giorno e distillatore abusivo di notte! Nel 1798 Eunson venne scoperto a distillare whisky in loco e nel 1826, poco meno di 30 anni dopo, la Highland Park ricevette la sua licenza per la distillazione. Verso Sud si trova invece la Scapa Distillery, fondata nel 1885 da Macfarlane & Townsend, una compagnia di Blender di Glasgow. Nel corso della sua storia ho subito incendi, passaggi di proprietà, numerose chiusure finchè fu definitivamente ristrutturata ed acquistata da una Compagnia Francese nel 2005. In centro accanto al porto si trova invece la Distilleria di Gin Kirkjuvagr, nata nel 2016, che utilizza botaniche locali per realizzare i propri gin, ispirati e legati al passano Vichingo delle Orcadi. Il Visitor Center aperto nel 2018 offre tour guidati al processo produttivo e un piccolo shop con cocktail bar.

IL PORTO E PEEDIE SEA
Il porto di Kirkwall è un porto molto trafficato: oltre ai traghetti giornalieri da e per le Isole arrivano a Kirkwall circa 140 navi da crociera all’anno (ovviamente per queste ultime esisite un molo apposito, quello di Hatston). Se il porto in sè non è un angolo propriamente pittoresco, vi suggerisco di non perdervi una visita al tramonto, per godere dei bellissimi colori del sole che, piano piano, si nasconde dietro le colline che circondano la città. Non lontano dal porto si trova poi il Peedie sea: in epoche passate faceva parte della baia di Kirkwall ma oggi è diventato un piccolo e curato laghetto dove i locali amano fare jogging o portare a spasso il cane.

DOVE DORMIRE A KIRKWALL
Essendo il centro più grande delle Orcadi a Kirkwall troverete molta scelta di alloggi tra b&b, guesthouse, hotel, appartamenti, ostelli. Per il nostro soggiorno abbiamo scelto due piccole strutture poco fuori dal centro:
- CASTAWAY GUESTHOUSE: piccola guesthouse in un quartiere residenziale di nuova costruzione a 10 minuti a piedi dal centro, la Castaway dispone di tre stanze (singola, matrimoniale/twin, family) con bagno privato, tutte a piano terra. La colazione, preparata dalla proprietaria Stacey, comprende scelte continentali, e interessanti proposte dolci e salate.
- KARRAWA GUESTHOUSE: A circa 20 minuti a piedi dal centro, Karrawa è gestita dalla simpaticissima Fyona e dispone di 6 camere con bagno privato disposte su due piani. Ci sono tre double, due twin e una tripla/family. La colazione, servita nel luminoso Conservatory, comprende scelte continentali e salate cucinate al momento.




DOVE MANGIARE A KIRKWALL
Avendo trascorso 5 notti a Kirkwall abbiamo avuto l’opporturnità di provare molti dei ristoranti/cafè presenti in città. Ecco quelli che vi suggeriamo:
- Trenabies Cafè Bistrò: in pieno centro a Kirkwall questo cafè serve dolci, torte, scones ma dispone anche di un ampio menu per pranzo tra zuppe, sandwich, wraps, insalate e baked potatoes.
- Archive Coffee: uno dei locali più frequentati di Kirkwall (preparatevi a fare la fila, non si può prenotare, ma il servizio è veloce), offre dolci, torte, scones e un menu per pranzo con scelte molto particolari in stile brunch. Vi consiglio le eggs benedict, buonissime!
- Orcadian Restaurant Ayre Hotel: Il miglior ristorante tra tutti quelli provati, qui si può gustare il meglio che la cucina orcadiana ha da offrire! L’ambiente è moderno ed accogliente, il personale cortese, il cibo ottimo, dall’antipasto al dolce! Davvero da non perdere! Ottimo anche per bere una birra o qualcosa dopo cena presso il loro bar.
- The Storehouse: Un locale moderno, colorato, con cucina a vista. I prezzi sono più alti della media, ma i piatti serviti sono curati nel minimo dettaglio e le proposte insolite, rispetto agli altri ristoranti,
- St.Ola Hotel: Senza infamia e senza lode, un normale pub che serve cibo da pub. Nulla di super particolare, ma buono e a prezzi economici. Attenzione solo che la cucina chiude prestissimo e, se state ancora mangiando, non potrete nemmeno ordinare il dolce!
- The Albert Hotel: una bella scoperta il ristorante di questo hotel, che serve piatti tipici scozzesi ma anche qualche opzioni un pò più esotica (cucina indiana). Abbiamo mangiato molto bene a prezzi onesti.
- COSA NON VI CONSIGLIO: L’esperienza peggiore l’abbiamo avuta da Helgi’s. Un vero peccato perchè il pub è carino e molto tipico, ma il cibo era o piccantissimo o per niente buono e i prezzi per la tipologia di locale (ricordiamo che è un pub, non un ristorante di alto livello) sono assolutamente esagerati!







COME RAGGIUNGERE KIRKWALL
Kirkwall e le Isole Orcadi si raggiungono in due modi:
- IN AEREO: l’aeroporto di Kirkwall è collegato agli aeroporti scozzesi di Edimburgo, Glasgow, Inverness, Dundee ed Aberdeen dai voli della compagnia di bandiera scozzese Loganair. Il volo, partendo da Edimburgo, ha una durata di un’ora e, a bordo del piccolo aereo di circa 50 posti, vi verranno offerti tè, caffè e biscotti. L’aeroporto di Kirkwall è piccolissimo e le procedure di imbarco veloci e no-stress, anche se scrupolose. C’è un piccolo cafè nella hall di ingresso e al gate troverete addirittura una little free library!
- IN TRAGHETTO: Ci sono tre compagnie che effettuano i tre collegamenti principali via mare con le Orcadi. Northlink Ferries collega Aberdeen a Kirkwall (6h di viaggio) e Scrabster a Stromnes (1h30 di viaggio); Pentaland Ferries collega Gills Bay a St Margaret’s Hope (1h di viaggio); John o’Groats Ferries collega solo nei mesi estivi John o’Groats con Burwick, solo passeggeri (40 minuti di viaggio).




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