Gaelico: GUIDA ALLA PRONUNCIA

Il primo ostacolo da superare nello studio del Gaelico, è comprendere la pronuncia delle lettere, che a prima vista possono sembrare strane e complicate.

Ci sono 18 lettere nell’alfabeto Gaelico:

A,B,C,D,E,F,G,H,I,L,M,N,O,P,R,S,T,U

 Le 5 vocali (a,e,i,o,u) sono “corte”, ovvero sono pronunciate in modo breve. Quando hanno l’accento (à,è,ì,ò,ù), sono “lunghe” e si pronunciano in modo più trascinato. Come nell’inglese, si dividono in Broad (ossia aperte, A,O,U) e Slender (ossia chiuse, E ed I). Il tipo di vocale da cui è preceduta o seguita una consonante determina la pronuncia di quest’ultima. È molto importante ricordare che una consonante può essere accerchiata da vocali appartenenti allo stesso gruppo (entrambe broad, oppure entrambe slender, non possono essere diverse. Per esempio nella parola litreachadh, che significa spelling, tr è preceduto da i e seguito da e, entrambe slender).

Anche le 13 consonanti si distinguono in Broad o Slender, a seconda che siano precedute/seguite da omonime vocali slender oppure broad. La loro pronuncia cambia se esse appartengono ad una categoria anziché all’altra. Una consonante è pronunciata diversamente se seguita da un H, che può essere aggiunta a tutte tranne che a L,N e R. Queste ultime son anche le uniche lettere che possono essere scritte doppie (es: dall=cieco; donn=marrone; tòrr=molto).

VOCALIBene, passiamo ora alla pronuncia vera e propria! Tra parentesi troverete la parola usata come esempio, seguita dalla pronuncia. Vi consiglio di usare questo sito http://learngaelic.net/dictionary/ dove potrete ascoltare l’esatta pronuncia delle parole e trovare la traduzione (in inglese)

VOCALI SEMPLICI:

 Le vocali si pronunciano normalmente come in italiano, a parte la A, che a volte è pronunciata come nell’inglese “cat”(una via di mezzo tra e/a). Come già detto prima, le vocali accentate hanno un suono più lungo.

 CONSONANTI BROAD (ovvero circondate da A,O,U)

  • F,L,LL,M,N,NN,S si pronunciano come in italiano.
  • P,T,C ad inizio parola si pronunciano come in italiano. Al centro o alla fine, si aggiunge una leggera pre-aspirazione (es: ròpa – roohpe, dove h è la pre-aspirazione).
  • B,D,G ad inizio parola si pronunciano come in italiano. Altrimenti la B diventa “p”, la D diventa “t” e la G diventa “c” (es. bàn-baan; fada-fate)
  • R, RR ben pronunciate e marcate (ogni tanto la r sembra una d, ma sinceramente non ho ancora capito quando!!)
  • BH, MH, pronunciate come una V (es. mhath-vaah)
  • CH, pronunciata come la ch di Loch o del tedesco “Bach”(es. och, loch, sassenach)
  • GH, DH, pronunciate come gh/ch aspirata e vibrante (più marcata della ch di Loch)
  • FH, muta (es. fhathast-haast)
  • PH, come in inglese, ossia “f”
  • SH, TH, come la h inglese, aspirata. Non si pronunciano la s e la t, solo aspirazione (es. tha-ha)

COMBINAZIONE DI CONSONANTI RD e RT: si inserisce un suono tipo “sch” come l’italiana scena tra le due lettere (es. aird-arscht)  CONSONANTI SLENDER (ovvero circondate da E, I) Molte consonanti slender aggiungono una “i” dopo di esse. Ad esempio, la lettera B diventerà quindi bi come nell’inglese beauty, la bh diventerà vi come nell’inglese view. Tuttavia, ci sono delle eccezioni:

  • S, si pronuncia come la sc dell’italiana “scena” (es. clais-clasc; uisge-uscghe)
  • CH pronunciata come nel tedesco “ich” (es. Lapach-lapachh)
  • GH,DH come una i (es. Dheth-ieh)
  • L, si aggiunge la i solo se è a inizio parola (es. Leum-liim)
  • N, si aggiunge la i solo prima o dopo una consonante slender (es. Duine-dunie)
  • R, si aggiunge la i sempre, tranne che ad inizio parola
  • C, diventa come l’italiana “chi” (es. Cèol-chiòl)
  • D, pronunciata come una “g” dell’inglese “jet” (es. Deiseil- gescel)
  • T, ad inizio parola si pronuncia come una “ci” (es. Teth-Cih)

VOCALI COMBINATE Ok, il trucco è riuscire a capire quali vocali devono essere effettivamente pronunciate o quali sono state inserite per differenziare le consonanti in broad o slender. La regola generale è che una “i” che segue una vocale non va pronunciata. Quindi Ei=e, Oi=o, ecc Le altre combinazioni di vocali vengono così pronunciate:learn_31

  • AO: come la “u” nell’inglese food (es. Aonach-uunach)
  • EA: prima delle lettere d,g, s è pronunciata come una “i” trascinata. Altrove, come una normale “e” (es. Beag-big)
  • EO, Eò: come semplici o ed ò. Si antepone una i quando sono ad inizio parola (es. Eòin-ioin)
  • EU, IA, ÌO: suonano come i+a mista e come nell’inglese “ear”. (es. Riabhach-rievachIO: pronunciata come una “i” (es. Biod-bit)
  • IU, IÙ, IÙI: pronunciate come la “u” e la “ù” gaeliche. Quando sono ad inizio parola si antepone un “y sound” (es. iubhar-yuved)
  • UA, UAI: suonano come l’inglese “pure” (es. Bruach-bruoch)
  • UI: come nella prima regola, di solito è una normale “u” ma prima di m, n, ng e s suona come la gaelica AO, cioè u (es. Uisge-uscghe)

VOCALI PRIMA DI LL, M, NN Come nell’inglese hall (pronuncialo hool), anche la maggior parte delle vocali in Gaelico cambia prima di queste lettere solo nelle stressed syllables (ossia le sillabe sulle quali cade l’accento nella pronuncia di una parola).

  • A, EA: diventano una specie di “iau” (es. Meall-miaull, Ceann-chiaunn)
  • AI: suona come “ai” dell’inglese sky (es. Caill-rimane uguale, caill)
  • EI: si pronuncia normalmente per intero (es. Beinn-bein)
  • I,U: si pronunciano normalmente, un po’ trascinate (es. Till-Ciil)
  • IO: diventa come l’inglese “u” di food, ma non prima della m (es. Fionn-fiun)
  • O: diventa come nell’inglese “home”, una o seguita da una specie di u (es. Tom-toum)
  • OI: si pronuncia normalmente per intero (es. Broinn-rimane uguale, broinn)
  • UI: si pronuncia normalmente per intero (es. Druim-rimane uguale, druim)

Tuttavia, ci sono delle eccezioni:

  • Se segue una consonante ad inizio parola, la EA diventa i+a (es. Teallach-Ciallach)
  • Se segue una consonante ad inizio parola, IO diventa i+u (es. Sionnach-sciunach)

VOCALI PRIMA DI RR, RN, RD

  • A, AI, EA: suonano come una “à” allungata (es. Aird-aarscht)
  • O, U: suonano come “ò” ed “ù” (es. Sgurr-sguur)

SUONI STRANI Ci sono alcune combinazioni di lettere che producono un suono strano:

  • ARBH: arav (es. Tarbh-tarav)
  • CHD: ach (es. Sneachd-sgniach)
  • RT: rscht (es. Cunnartach- cunnarschtach)

Scoraggiati? Anch’io! Ci ho messo un bel po’ di tempo a capirci qualcosa, ma fidatevi, piano piano ci si riesce! Cerco di esercitarmi il più possibile, prendendo parole a caso in Gaelico e provando a pronunciarle, per poi verificarne la correttezza. Mi accorgo che si fa sempre meno fatica; del resto, se anche in inglese mi viene ormai spontanea la diversa pronuncia delle lettere, prima o poi sarà così anche per il Gaelico, no? (un po’ di sano ottimismo!)…. In ogni caso, DINNA FASH (don’t worry/don’t stress yourself)!!

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(Fonti: http://www.cuhwc.org.uk/page/unofficial-guide-pronouncing-gaelic e http://www.bbc.co.uk/alba/foghlam/beag_air_bheag/sounds/)

4 pensieri riguardo “Gaelico: GUIDA ALLA PRONUNCIA

  1. Ciao Beatrice! Mi sono imbattuta nel tuo blog un po’ per caso cercavo delle frasette da buttare lì a un collega di origine scozzese e ora mi trovo a seguire un corso on line 🤭
    Confermo che è difficile… Chissà se riuscirò a portarlo a termine! A volte mi sconforto un po’ anche perché pare che sia un idioma parlato in poche zone della Scozia stessa… Forse era meglio il gaelicio irlandese? … 🤔

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    1. Ciao Silvia! Eh, è una bella impresa! Io infatti ho abbandonato dopo poco tempo! Però se devi “parlare” con uno scozzese, meglio provare ad imparare il Gaelico Scozzese perchè quello Irlandese è diverso….e altrettanto difficile 😉

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