Trasferirsi ad Edimburgo – L’esperienza di Stefano

Ho deciso di iniziare una serie di interviste a persone che, in un modo o nell’altro, sono particolarmene legate alla Scozia. Può essere un modo per condividere esperienze, idee e sensazioni e, per qualche lettore, prendere spunto e lanciarsi in progetti e sogni fin’ora tenuti in un cassetto. La prima persona a cui ho pensato è stato Stefano, che vive ad Edimburgo e che racconta con ironia la sua esperienza di “italiano in cerca di fortuna” – come si descrive lui – nel suo blog Scarpe Sciolte (lo trovate anche su facebook) e che gestisce con la sua famiglia la  The Shire Guesthouse. Buona lettura! spazio

Ciao Stefano! Raccontaci un po’ chi sei: da dove vieni, cosa facevi in Italia e poi…come mai la scelta di trasferirti all’estero?

Ciao Beatrice, grazie per avermi concesso questo piccolo spazio e grazie in anticipo anche a chi mi dedicherà la sua attenzione nel leggere la mia breve storia. Spero per voi che non vi stiate aspettando quelle storie “click bait” della serie “in-Italia-puliva-i-vetri-ai-semafori-spenti-e-in-Scozia-è-diventato-cardiochirurgo-neonatale” perché non è così che è andata. Purtroppo. Non che mi lamenti, ci mancherebbe, ma non credo che la mia personalissima storia sia di quelle che ti lasciano quel misto di invidia e incredulità tipica di quelle testimonianze che leggi sulle pagine facebook di certi quotidiani che hanno fatto del click bait una filosofia di vita. Non del tutto almeno. Siete quindi pronti a godervi una storia “come tante”? Io vi ho avvertito…
Allora partiamo a testa bassa e lasciatemi fare una piccola introduzione:
Nasco a metà degli anni ‘80 in un paesino nelle dolci campagne di Roma Nord e, tralasciando tutta la parte che và dallo stato infantile alla pubertà, mi ritrovo a quasi 25 anni con una Laurea in Biologia e genetica molecolare, un diploma di perito chimico e parecchi anni passati a smanettare sui PC. Avete presente l’amico “nerd” che vi metteva le mani sul pc quando facevate i casini con Napster o Emule? Ecco quello ero io. Questo per dire che subito dopo la laurea avevo due scelte Continua a leggere “Trasferirsi ad Edimburgo – L’esperienza di Stefano”