Isole Shetland: I luoghi da scoprire su Mainland, isola principale dell’arcipelago

L’isola più grande dell’arcipelago delle Shetland, così come è per le cugine Orcadi, si chiama semplicemente “Mainland”. Il vostro viaggio nelle vichinghe Shetland inevitabilmente inizierà da qui, dall’aeroporto di Sumburgh o dal porto di Lerwick, prima di proseguire verso Yell e Unst, le isole del Nord, o verso isole ancora più remote come Fair o Foula. Non abbiate fretta di raggiungere subito l’estremo nord dell’arcipelago: su Mainland infatti si concentra una gran quantità di cose da fare, di luoghi da vedere, di passeggiate da intraprendere. Per esplorare bene Mainland, o almeno la maggior parte di essa, vi suggerisco di mettere in preventivo almeno 5 giorni pieni, necessari per spostarvi da Nord a Sud, fare qualche breve trekking, visitare la cittadina di Lerwick e provare qualche esperienza interessante come la Shetland Pony Experience e il Noss Boat Tour per avvistare le sule.

CENTRAL MAINLAND

Per comodità dividerò Mainland in quattro parti: centrale, nord, sud e ovest. Inziamo dalla Central Mainland, dove si trova la capitale delle Shetland, Lerwick. E’ in questa zona che si concentra la popolazione dell’arcipelago, con 7500 persone che vivono a Lerwick e quasi metà del totale della popolazione delle Shetland, pari a 23.000 abitanti, che vive nei dintorni della cittadina. Nella Mainland centrale si trova anche l’altro villaggio più popoloso dell’arcipelago, Scalloway, tra l’altro antica capitale delle Shetland. Proprio di fronte a Lerwick si trova l’isola di Bressay, raggiungibile in traghetto, mentre lungo la costa Ovest le isole di Trondra e Burra (che in realtà sono due isole, West Burra ed East Burra) sono collegate alla Mainalnd da strade rialzate.

LERWICK

Colorata e allegra capitale delle Shetland, Lerwick offre una gran varietà di servizi tra alloggi, ristoranti, cafè e negozi. Su Commercial Street, cuore pulsante della cittadina, si concentra la maggior parte degli shop di prodotti locali e dei turisti ma basta fare due passi fuori dal centro per raggiungere angoli più tranquilli, come l’imperdibile zona lungomare delle Lodberries e della nascosta Bain’s Beach. Lo Shetland Museum è il luogo ideale per conoscere la storia delle Shetland mentre presso il Texile Museum si può imparare di più sulla lunga tradizione del lavoro a maglia nell’arcipelago. Trovate la mia guida su Lerwick a questo indirizzo.

Il colorato centro di Lerwick

CLICKIMIN BROCH

Alle porte di Lerwick questa antica torre fortificata risalente all’Età del Ferro è davvero imperdibile. Rispetto ad altri siti dello stesso genere, il Broch of Clickimin è sorprendentemente ben conservato, con un’altezza notevole e con la possibilità di poter entrare nella torre e nei suoi cunicoli. Il Broch sorge in mezzo ad un piccolo laghetto, è circondato da moltissime specie di fiori e dai simpatici pony delle Shetland…un motivo in più per visitarlo! L’entratra è gratuita.

Il viale d’accesso a Clickmin Broch

SCALLOWAY

Capitale delle Shetland fino al 1708, Scalloway sorge lungo la costa ovest di Mainland ed è dominata dai resti dello Scalloway Castle, costruito nel 1600 da Patrick Stewart Conte delle Orcadi, oggi chiuso al pubblico. A Scalloway si trova anche il moderno Scalloway Museum che racconta la storia del villaggio ed in particolar modo la vicenda dello Shetland Bus, movimento di resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale che partendo dalle Shetland portava operatori, armamenti e combattenti nella Norvegia occupata dai nazisti e tornava con rifugiati e agenti alleati. A Scalloway si trova anche il ristorante più buono delle Shetland, il Da Haaf, specializzato in pesce: non lo potete davvero perdere!

Veduta di Scalloway e del suo castello

SAND OF MEAL

Per me la più bella spiaggia delle Shetland, Minn Beach si raggiunge con un lungo sentiero immerso tra i fiori selvatici che vi porterà di fronte alla sua incredibile sabbia bianchissima e al mare cristallino. Il colpo d’occhio, dalla posizione rialzata rispetto alla baia, è davvero qualcosa di incredibile: ovviamente troverete una panchina posizionata strategicamente, come ogni panchina scozzese che si rispetti!

Magnifici colori a Sand of Meal

MINN BEACH

Nell’estremità meridionale dell’Isola di Burra, proprio in fondo alla strada, si trova quest’altra spiaggia raggiungibile con una breve passeggiata. La spiaggia è una lunga lingua di sabbia che conduce al Kettla Ness, un promontorio con scogliere a picco sul mare. Presso il parcheggio si trova il laboratorio e negozio Wild About Art, dove troverete esposte le opere di Anne Barron, che vive proprio nella casetta accanto! Poco prima del parcheggio si trova invece la Easthouse, un cottage restaurato che ospita un piccolo museo fotografico, solitamente aperto la domenica pomeriggio nei mesi estivi.

Colpo d’occhio sul tombolo di Minn Beach e, in fondo, il promontorio Kettla Ness

THE SHETLAND PONY EXPERIENCE

Una delle experience più interessanti e gettonate da fare alle Shetland è sicuramente questa. Tramite la Shetland Pony Experience avrete la possibilità di conoscere da vicino gli Shetland Pony, razza autoctona delle Shetland, attraverso tre momenti: all’interno del paddock potrete spazzolarli e condurli al passo per un percorso ad ostacoli, nel recinto esterno potrete conoscere i puledrini con le loro mamme e poi avrete la possibilità di condure alcuni pony su una vicina spiaggia, dove poter fare bellissime foto ricordo! La visita va prenotata in anticipo sul sito ufficiale.

Con i pony verso la spiaggia!

I VIEWPOINT DI WHITENESS E WEISDALE

Lungo la strada per andare verso Nord Ovest non potete perdervi questi due bellissimi viewpoint, dove la vista è davvero mozzafiato! Distese verdissime che spiccano in netto contrasto contro l’azzuro del mare e del cielo, qualche casetta sparsa qua e là e un’immensa quiete a completare il tutto.

Whiteness Viewpoint

SOUTH MAINLAND

La parte meridionale di Mainland Shetland è la più fertile dell’arcipelago e la più ricca di siti archeologici. Il sud delle Shetland si allunga da Lerwick a Sumburgh Head, con la A970 che scorre tra basse colline, sorpassando i villaggi di Bigton, Sandwick e Fladdabistercon. Il mare è sempre in vista…e mai lontano! Sapete che in ogni punto in cui vi troverete alle Shetland non sarete mai a più di 5 miglia dal mare?

SUMBURGH HEAD LIGHTHOUSE

Situato nella parte più meridionale delle Shetland, il promontorio di Sumburgh ospita l’omonimo faro, progettato nel 1821 da Robert Stevenson, della famosa famiglia scozzese costruttrice di fari, nonno dello scrittore Robert Louis Stevenson autore de “Lo strano caso del Dottor Jeckill e Mr Hyde”. Fu il primo faro ad essere costruito alle Shetland. Per raggiungere il faro c’è una bellissima passeggiata che si inerpica su per la collina, è possibile visitare il faro e bere qualcosa di caldo con qualche dolcetto nella piccola honesty box tearoom. Passeggiando attorno al faro, oltre all’incredibile panorama, si possono osservare anche i simpatici puffin (da maggio ad agosto).

Sumburgh Head Lighthouse in una bellissima giornata di sole

JARLSHOF

Jarlshof è il sito archeologico più visitato delle Isole Shetland, un vero sandwich di storia: sul sito infatti si sovrappongono costruzioni risalenti all’età del bronzo, all’età del ferro, un villaggio vichingo, una fattoria medievale e una residenza XVI-XVII secolo. Il sito è stato abitato più o meno continuamente per più di 5000 anni ed è un catalogo di stili e tecnologie edilizie che abbraccia quasi l’intero periodo dell’insediamento umano nelle Shetland. A differenza di altri siti in Scozia qui è possibile camminare tra i resti, entrare nelle abitazioni neolitiche, per immergersi completamente nella storia!

All’interno di una abitazione neolitica a Jarlshof

WEST VOE BEACH

Se arrivate alle Shetland in aereo non vi servirà fare tanta strada per scoprire una delle bellissime spiagge delle isole! Proprio fuori dall’aeroporto si trova infatti West Voe Beach, una mezzaluna di sabbia bianca contornata da dune fiorite, bagnata da un’acqua azzurra e trasparente. Approfittando della giornata di sole durante il nostro viaggio di gruppo abbiamo colto l’occasione e abbiamo fatto un bagno gelido ma indimenticabile proprio su questa spiaggia!

Bagnetto a West Voe Beach

ST NINIAN’S ISLE

Un’isola tidale unica nel suo genere, collegata alla terraferma da uno stretto lembo di sabbia, ossia un “tombolo”, lungo 500mt: questo è il più grande di tutto il Regno Unito! Il tombolo di St.Ninian’s è qualcosa di spettacolare, è come una doppia spiaggia bagnata da un mare turchese profondo. E’ possibile, attraversando a piedi il tombolo, fare una passeggiata sull’isola di St.Ninian’s per scoprire i resti di una cappella probabilmente risalente all’età dei Pitti. Il nome dell’isola si riferisce a Ninian, Santo Patrono delle Shetland originario del Galloway, nel sud della Scozia, dove nacque attorno al 360dc. Fu uno dei primi missionari a cristianizzare i Pitti, l’allora popolazione della Scozia.

Il meraviglioso tombolo di St.Ninian’s

SHETLAND CROFTHOUSE MUSEUM

Ricostruzione delle tipiche abitazioni isolane del 1800, le thatched crofthouse ossia piccole abitazioni di pietra con tetti di paglia. Questa crofthouse trasformata in museo ricrea la sistemazione che sarebbe stata tipicamente utilizzata da un nucleo familiare allargato di nonni, genitori e figli. L’uomo di famiglia probabilmente sarebbe stato via per la maggior parte del tempo a pescare, a cacciare balene o a lavorare come marinaio: il resto della famiglia si sarebbe quindi occupato di coltivare la terra e allevare animali. E’ davvero incredibile poter conoscere le precarie condizioni di vita di quegli anni, quando le persone vivevano strettissime, a pochi centimetri dagli animali domestici, scaldandosi con un fumosissimo fuoco di torba e coltivando il proprio cibo in una terra così aspra.

Il Crofthouse Museum

LE SPIAGGE DI RERWICK, SCOUSBURGH E SPIGGIE

Lungo la costa occidentale di South Mainalnd si trovano tre bellissime spiagge: la prima che si incontra proveniendo da Lerwick sulla secondaria B9122 è Rerwick Beach: la si può ammirare dalla strada, in tutti i suoi incredibili colori, e spesso vi si possono avvistare le foche! Poco distante Scousburgh Sand è molto più estesa e ricca di dune. A poca distanza si trova infine Spiggie Bay, una piccola baia racchiusa tra alte scogliere.

Rerwick Bay: in basso, sulla spiaggia, si intravede un gruppetto di foche

HOSWICK VISITOR CENTER E QUENDALE WATER MILL

Nella parte sud di Mainland si trovano due dei più noti Visitor Centres delle Shetland, luoghi dove viene raccontata la storia delle isole, dei suoi abitanti e dove troverete in vendita prodotti di maglieria fatti a mano dai locali, come maglioni, guanti, berretti ed altro. Presso l’Hoswick Visitor Center, nell’omonimo villaggio, troverete anche un piccolo cafè dove poter pranzare o fare mereda; la Quendale Mill invece è un ex mulino con museo e piccolo shop.

Hoswick Visitor Center (fonte)

MOUSA BROCH

Il Broch of Mousa è uno dei broch meglio conservati non solo delle Shetland, ma di tutta la Scozia! E’ anche unico nel suo genere, perchè è più piccolo ma con le mura più spesse: proprio questa sua robustezza lo ha conservato così bene nel corso dei secoli. Non si conosce l’anno preciso di costruzione del Broch ma esso viene nominato in due Saghe Norrene scritte nel 900 e nel 1153. Il Broch si trova su di un’isola, Mousa, raggiungibile con una barca dal villaggio di Sandwick, venti minuti a sud di Lerwick. Qui si trovano orari e prezzi della traversata.

Mousa Broch (fonte)

WEST MAINLAND

Se osservate su una mappa la parte occidentale di Mainland, conosciuta localmente come “The Westside“, noterete che è una grossa penisola caratterizzata da una costa frastagliata, con numerosi voe, il termine delle Shetland che indica le lunghe insenature marine. Dal villaggio di Walls parte il traghetto per Foula mentre da West Burrafirth quello per l’isola di Papa Stour. Westside è la zona più soleggiata delle Shetland e vi si trovano anche alcuni tra i più bei giardini dell’arcipelago: questo grazie al vendo di sud est che, in estate, spesso spazza via la nebbia proveniente dal mare!

DA GAIRDINS E GLI ALTRI GIARDINI

Visitare un giardino alle Shetland, isole brulle, aspre e senza alberi, è davvero un’esperienza unica! Nei pressi del villaggio di Sand si trova Da Gairdins, creato dal 1991 da Alan e Ruby Inkster che per decenni hanno messo a dimora alberi, piante e fiori. A Michaelswood si trova addirittura un vero bosco, creato da Michael Ferrie, un musicista locale. Il Lea Garden invece è stato creato da Rosa Steppanova e James Mackenzie a partire dal 1980 e raccoglie approssimativamente 1700 piante da tutto il mondo! In questi giardini l’entrata è gratuita, e le donazioni ben accette.

Relax a Da Gairdins

LA PASSEGGIATA COSTIERA DI SILWICK

Una bellissima scoperta questa passeggiata costiera dove si possono ammirare incredibili formazioni rocciose aguzze spuntare a pochi metri dalla riva, alte scogliere, vallate verdissime ed idilliache. Il trekking completo è lungo circa 9km ma è possibile dimezzarlo camminando solamente da Silwick a Westerwick. Munitevi di una mappa, il percorso non è segnato e l’inizio è un pò ostico da trovare.

Magnifici panorami costieri nei pressi di Westerwick

THE CAKE FRIDGE HONESTY BOX

Tra le numerose Honesty Box delle Shetland questa è sicuramente la più famosa: si trova lungo la tortuosa strada che conduce verso Nord, lungo la costa in zona Burrafirth e come ogni Honesty Box che si rispetti è strabordante di dolci, torte ma anche prodotti artigianali. L’Honesty Box (che non potete non vedere, visto che si tratta di un enorme frigorifero proprio a fianco della strada) ha avuto così successo che i proprietari hanno aperto anche una tearoom proprio accanto! Controllate bene gli orari di apertura, purtroppo noi siamo arrivati proprio nel giorno di chiusura ma abbiamo potuto dare un’occhiata all’interno e la tearoom è davvero deliziosa!

The Cake Frige (fonte)

OLD OLNAFIRTH CHURCH

Se vi piacciono le chiesette in rovina circondate da cimiteri lungo la strada verso nord non potete perdervi la Old Olnafirth Church: la chiesa risale al 1700 e il suo nome rappresenta il forte legame delle Shetland con il mondo Norreno. Il nome originale della chiesa era infatti “St.Olaf’s Church”: Olaf non era un nome molto diffuso tra i Cristiani, e proveniva infatti dai Vichinghi. Olaf Haraldsson era un capo clan vichingo vissuto nell’XI che si convertì al Cristianesimo e fu più tardi santificato dalla Chiesa Romana. Attenzione: date le precarie condizioni strutturali e a seguito di recenti crolli si sta valutando la demolizione della chiesa.

Alcune lapidi nel cimitero che circonda la chiesa

Purtroppo durante la nostra visita la Bonhoga Gallery era chiusa per ristrutturazione e riaprirà nel 2025 ma ho voluto comunque inserirla in lista perchè è davvero un’istituzione in zona: si tratta di una galleria d’arte con annessi cafè e negozio di prodotti artigianali locali, molto gettonata per una pausa pranzo o per merenda se siete in zona!

Bonhoga Gallery (fonte)

NORTH MAINLAND (NORTHMAVINE)

La parte più a Nord di Mainland Shetland si chiama Northmavine e solo per un pelo non è un’isola! Questa grande penisola infatti è collegata al resto di Mainland da uno strettissimo istmo di terra, Mavis Grind, largo solo un centinaio di metri. Northmavine è la parte più selvaggia e aspra di Mainland, con una costa frastagliata, alte scogliere, e un entroterra verdeggiante punteggiato di colline e Lochs. A Northmavine si trova la cima più alta delle Shetland, Ronas Hill, con i suoi 450mt di altezza. Arrivando a Mavis Grind verrete accolti dalla grande scritta in stile Hollywood “Welcome to Northmavine”.

MAVIS GRIND

Lo stretto punto in cui Northmavine è collegata alla Mainland si chiama Mavis Grind: si tratta dell’unico punto in tutto l’arcipelago delle Shetland in cui si riescono ad osservare Mare del Nord da una parte e Oceano Atlantico dall’altra, separati solo da un centinaio di metri di terra. Proprio per questa particolarità lo stretto lembo di terra a Mavis Grind è spesso stato usato per trasportare navi da una parte dall’altra delle Shetland, senza dover circumnavigare l’estremo nord dell’arcipelago, usanza praticata fino al 1950.

Mavis Grind con il Mare del Nord a sinistra e l’Oceano Atlantico a destra

BRAE

Brae è il centro abitato più grande del Nord di Mainland e si trova poco prima di entrare a Northmavine. Non propriamente un’attrazione turistica, qui però uno stop sarà necessario per fare rifornimento di benzina, fare eventualmente la spesa presso la fornitissima Co-op e magari provare il rinomato Frankie’s Fish & Chips: personalmente sono rimasta molto delusa, le fish cakes che ho preso si sono rivelate le peggiori fish cakes mai provate in Scozia!

Voxter House, ostello prenotabile anche come self catering a poca distanza da Brae, che noi abbiamo scelto come base per esplorare la zona (info qui)

ESHANESS

Una delle passeggiate più popolari in zona è quella che parte dal faro di Eshaness e che si snoda lungo le scogliere, nell’omonima Riserva Naturale. L’Eshaness Lighthouse è piuttosto recente: fu infatti costruito solo nel 1929 da David e Charles Stevensono della famosa famiglia costruttrice di fari ed oggi
è una casa privata con annesso appartamento che si può affittare! Il trekking completo è lungo circa 15km ma è possibile percorrerne solo un piccolo tratto per godersi i panorami costieri, caratterizzati da alte scogliere e insenature rocciose.

Dolci Pendii che conducono alle scogliere ad Heshaness

STENNESS BEACH

Remota spiaggia letteralmente alla fine della strada: qui, fino alla fine del 1800, si trovava un importante centro ittico per la pesca all’aringa. C’erano moltissime case e moltissimi abitanti a Stenness, nel periodo d’oro della pesca all’aringa: il villaggio si trovava infatti in posizione riparata grazie alla presenza delle due isole (Skerry of Eshaness) di fronte alla baia. Sulla spiaggia si trova tutt’oggi una piccola casa diroccata di pietra, conosciuta come Bod, utilizzata all’epoca come magazzino per il pesce. Ma la spiaggia di Stenness ha anche un’altra particolarità: vi si possono trovare preziose pietre Agata: questi cristalli si formano dentro le cavità delle rocce basaltiche formatesi a loro volta a seguito di eruzioni vulcaniche.

La spiaggia di Stenness

DORE HOLM E LA COSTA SUD

La strada che scorre lungo questa parte di Northmavine offre degli scorci e dei panorami davvero indimenticabili, soprattutto dopo aver superato il bivio per Hillswick, quando la strada diventa una stretta single track road che scorre nel bel mezzo di paesaggi ampi e verdissimi, punteggiati di pecore che spesso e volentieri bloccano il traffico stradale! Da non perdere è la vista su Dore Holm, una particolare formazione rocciosa che sbuca dal mare a poca distanza dalla riva: in base a quale angolazione la osserverete vi ricorderà molte cose, ma la somiglianza più chiara, dicono gli abitanti delle Shetland, è quella con un elefante che beve!

Veduta costiera su Dore Holm: notate la somiglianza con un elefante che beve?

BRAEWICK CAFE’ E TANGWICK HAA MUSEUM

Se cercate un posto dove mangiare o bere qualcosa in zona non avrete l’imbarazzo della scelta: l’unico locale nel raggio di km è infatti il Braewick Cafè, posto più o meno nel bel mezzo del nulla! Cafè, ristorante e campeggio per camper/caravan, qui si viene sia per l’ottimo cibo che per l’ottima vista! Dalle vetrate del locale infatti la vista è qualcosa di spettacolare! Non lontano si trova poi il Tangwick Haa Museum, museo che racconta la storia di Northmavine, aperto per la stagione estiva.

La vista dalle finestre del Braewick Cafè

HILLSWICK

Un grazioso villaggio con alle spalle una storia molto interessante, Hillswick sorge sulla St. Magnus Bay e fu fondato come stazione di pesca a fine 1800. Imperdibile qui è la passeggiata costiera sul promontorio a Sud del villaggio ma anche una visita all’Hillswick Wildlife Sanctuary, centro di recupero della fauna selvatica che ogni anno salva e cura foche e lontre trovate ammalate, in difficoltà o cuccioli abbandonati dalle loro madri. Fondato nel 1987 il centro è gestito da Jan e dal marito Pete che ogni anno si prendono cura di questi teneri animali prima di rilasciarli nel loro ambiente naturale. Il centro non riceve finanziamente statali quindi Jan e Pete possono contare solamente sulle donazioni ricevute da chi visita il centro: il loro lavoro è davvero prezioso (mentre scrivo ho la pelle d’oca) e vi invito a donare, anche pochissimo, per permettere all’Hillswick Wildlife Sanctuary di continuare a salvare foche e lontre.

La costa del promontorio a sud di Hillswick

DOVE DORMIRE

Per il nostro viaggio abbiamo scelto come base Lerwick ed abbiamo dormito in due strutture:

  • Sollehim and Carradale (info qui): due guesthouse che sono state unite in una, la Carradale ha camere più moderne e recentemente ristrutturate mentre quelle della Sollheim sono un pò più datate. La colazione servita al mattino è buona, anche se non molto varia.

  • Forth Charlotte Guesthouse (info qui): situata in pieno centro e affacciata su Commercial Street, questa guesthouse offre cinque stanze tra twin, double e single, ognuna arredata in uno stile diverso ma tutte molto curate ed accoglienti. Il menu della colazione è strepitoso

COSA MANGIARE

Dopo aver visitato quasi tutta la Scozia posso dire che, purtroppo, le Shetland sono il posto in cui ho mangiato meno bene. Non che si mangi male, ma la scelta non è molto ampia e in tutti i menu si trovano più o meno le stese, per lo più cose fritte o dai sapori indianeggianti. Gli allevamenti ittici alle Shetland sono davvero numerosi eppure tutto questo pesce sui menu non l’ho mai trovato, se non in due rare occasioni in cui abbiamo potuto provare salmone e cozze. Tra i piatti tipici delle Isole Shetland, ma che raramente abbiamo trovato nel menu, abbiamo gli Shetland Bannocks, delle focaccine salate, e il Reestit Mutton, della carne secca di pecora. Nei negozi potrete trovare i prodotti caseari delle isole, in particolar modo latte e burro, mentre tra le verdure spiccano le autoctone patate nere delle Shetland. La cosa sicuramente più buono è la puffin poo, simpaticamente “cacca di puffin” ossia dei dolcetti di cioccolato bianco, marshmallow e riso soffiato ricoperti di cocco rapè. Tra i drinks si trovano le birre artiginali del Lerwick Brewery e il gin della Saxa Vord Distillery su Unst.

COME ARRIVARE ALLE SHETLAND

Dalla Mainland Scozzese ci sono due modi per arrivare a Mainland Shetland:

  • In aereo, con i voli Loganair in partenza da Edimburgo, Glasgow e le altri principali città scozzesi. L’aeroporto delle Shetland si trova a Sumburgh, 40km a sud di Lerwick
  • In traghetto notturno Northlink Ferries da Aberdeen, con una traversata di circa 12h.

Trovi tutte le informazioni su come raggiungere le Shetland in questo articolo


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